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Al rogo! - Caterina Russo

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caterina.russo
view post Posted on 3/4/2015, 18:04




Brucio. Tutto il mio corpo brucia. E anche la mia anima.
O forse così crede chi mi ha messa al rogo.
Ho causato la grande carestia, ho ucciso dei bambini e ho avuto rapporti con il diavolo, dicono. Mi chiamano bagiuè, strega. Il podestà in persona ha richiesto al Doge Battista Negrone l'invio degli inquisitori. E per scovarmi ha speso addirittura 500 scudi. Il vicario vescovile non si è fatto attendere molto qui a Triora e frettolosamente ha organizzato il processo.
Colpevole! Ovviamente colpevole, dicono. E mi hanno torturato, costretto a confessare crimini che non ho commesso, a fare nomi di altre presunte complici. La nobile Isotta non ha retto la vergogna e si è gettata dalla finestra, una fine molto triste ma ho dovuto fare il suo nome! Almeno qualcuno di quelli che la carestia non l'hanno nemmeno sofferta pagherà per la mia fasulla colpevolezza.
Perché io sono innocente! Non ho chiesto di far morire di fame decine di persone, non ho sacrificato animali per adorare il male, non ho partecipato a orge indecenti, non ho fatto sortilegi contro uomini per rubare loro la virilità.
Io non ho fatto niente di tutto questo, volevo fare del bene, semmai.
Ho pregato le divinità che governano la vita: la Dea Madre che è bambina, madre e saggia; lei governa la natura in perfetto equilibrio con le fasi della luna, crescente, piena e calante.
Ho invocato la grazia, la purezza, la luce e la rinascita.
Ho pregato lo spirito dell'Acqua che proviene dall'Ovest, lo spirito della Terra che proviene dal Sud, lo spirito dell'Aria dall'Est e quello del Fuoco dal Nord, perché la Luna crescente portasse frutti in abbondanza, in pace e in amore.
Ho ballato intorno al fuoco la notte del solstizio, ho ballato in circolo al suono dei tamburi e ricordo ancora l'odore di paglia e le lanterne che punteggiavano la collina. Ho ballato fino all'alba tra la luce tremolante nel nero manto della notte e ho sentito la primavera arrivare, l'ho sentita... lo giuro! Ed ero certa che la carestia sarebbe finita, era questo il mio scopo, era tutto a fin di bene.
Ed ora mi giudicano colpevole di una malignità che non ho.
Tutti intorno a me urlano “Al rogo! Strega!”. Ma io non sono una strega.
La piazza è illuminata dalle fiaccole piantate nel terreno e dalla curiosità morbosa negli occhi della gente.
I bambini vengono issati sulle forti spalle dei padri per poter ammirare meglio lo spettacolo, gli servirà da insegnamento, dicono.
Le voci sono assordanti e quasi non sento la sentenza proclamata dall'inquisitore, lo vedo muovere le labbra in modo plateale per scandire bene le parole, con la sua importante pergamena distesa tra le mani e le sue scarpe di cuoio sporche di fango e di corruzione. Ma io non lo sento. Nessuno, in realtà, sembra ascoltarlo. Sono tutti ansiosi di vedermi bruciare, così, dopo, tutti i loro problemi saranno risolti e i loro sforzi per scovarmi saranno ricompensati, dicono.
Con la mia morte i campi torneranno fertili, le piogge irrigheranno la terra, i bambini potranno giocare tranquilli per le vie del paese senza la paura di essere mangiati da donne cattive come me, o almeno questo è quello che credono.
Ma se davvero c'è una strega tra noi, capiranno che non sono io e lo capiranno troppo tardi. Dovranno fare i conti con la macchia di aver torturato e ucciso ragazze innocenti mentre la vera fattucchiera starà sghignazzando nascosta in mezzo alla folla a godersi lo spettacolo. Forse è proprio qui in mezzo alla folla... Oddio! Certo che è qui! Sta sicuramente gioendo per la realizzazione del suo piano perfetto, assolutamente perfetto!
Questa consapevolezza mi fa urlare “La strega è tra voi! La strega è tra noi!” e la folla si ammutolisce.
Vedo una donna coprirsi la bocca con le mani e io continuo a sgolarmi con convinzione e vedo un bambino tapparsi le orecchie, vedo il terrore nei suoi occhi, e d'un tratto mi rendo conto che sono io a spaventarlo. Solo ora sento la mia voce disperata, straziata, quasi aliena. Avrei paura anch'io al suo posto.
Devo trovarla! È l'unico modo che ho per salvarmi.
Il dolore inizia a essere insopportabile, il fuoco ha già raggiunto i miei polpacci e io urlo. Tra poco perderò i sensi, lo so, perciò devo trovarla adesso!
D'improvviso eccola! Due occhi iniettati di sangue fissi nei miei, la bocca carnosa storta in un ghigno malizioso di piacere, i capelli umidi a incorniciare il viso di una carnagione grigiastra, non sembra di questo mondo. Mi guarda e mi sfida, io la guardo e urlo “È lei! La strega! Prendetela! Prendetela!”.
Le sue spalle vibrano scosse da una risata silenziosa. Nessuno la vede, guardano tutti me e il fuoco che sale tra le mie gambe.
Scorgo la sua mano muoversi in un gesto lento e quasi solenne e contemporaneamente le fiamme si innalzano e mi avvolgono completamente. Questa è la mia ora di raggiungere la porta dei morti.
O Dea, a te affido la mia anima. O Madre, proteggila finché non sarò pronta per la rinascita.
Questa mia vita è stata breve ma non rinnego le mie scelte. Desidero solo che il fuoco mi consumi in fretta.

Edited by caterina.russo - 4/4/2015, 20:32
 
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The Royal
view post Posted on 3/4/2015, 23:34




Ciao Caterina. Ho letto con grande interesse il tuo racconto e devo dirti che esso ha esercitato su di me un potere trascinante e coinvolgente. Mi pare che ci troviamo in epoca medioevale, un'epoca pervasa da una parte dall'oscurantismo più tetro ed impenetrabile, dall'altra dall'esaltazione dei grandi misteri. Vedasi il caso del Graal il cui sorgere sembra legato a fenomeni celesti di portata cosmica che si verificarono in quell'epoca. Ritornando però al tuo scritto trovo che esso sia pervaso da una fortissima componente emotiva che mi ricorda il bellissimo film Giovanna d'Arco di Dreyer. Un racconto da antologia riuscito, intriso di realismo e di drammaticità. Oltreché di un poderosissimo gusto artistico. Brava.
 
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view post Posted on 4/4/2015, 10:34

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Mi è piaciuto molto il tuo racconto, ben scritto, gradevole, l'ho letto d'un fiato. Streghe al rogo, Sacra Inquisizione.
E il finale a sorpresa per me è ok!
Brava Cat.
 
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Xadhoom86
view post Posted on 4/4/2015, 12:52




Ma questo fuoco ha ispirato tutti racconti storici XD. Comunque poveraccia la protagonista che brutta fine e vedere la vera colpevole ridere maliziosamente non deve essere affatto piacievole! Comunque a quanto ho capito anche lei un po' strega lo è, magari buona, ma pur sempre strega e pagana e credo che nel medioevo bastava questo per andare al rogo!
 
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Lavella
view post Posted on 4/4/2015, 15:05




Brava Caterina, il tuo racconto è originale e fortemente trascinante. L'ambientazione è bellissima e descritta con dovizia di particolari. Ti segnalo solo un'imperfezione nell'ultima frase dove userei il congiuntivo imperfetto. Vorrei che il fuoco mi consumasse in fretta. Per il resto lo trovo ben scritto. Il fuoco ha ispirato i temi più svariati e questo renderá l'ebook ancora più interessante. Tu ci sarai sicuramente.

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caterina.russo
view post Posted on 4/4/2015, 21:22




Grazie a tutti per i commenti positivi!
Lavella grazie per la segnalazione, mi era già stato detto da un'amica... i verbi sono un bel problema! ;)
 
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Xayde
view post Posted on 5/4/2015, 11:06




Come ti avevo già detto in privato (o forse no, non ricordo :unsure: ) mi sarebbe piaciuto leggere un pezzettino dedicato alle modalità della confessione (dato che tra le varie torture si faceva uso di attrezzi arroventati) e sul processo. Ma forse saresti andata fuori tema...d'altronde mi hai detto che scrivere in maniera troppo prolissa non è nel tuo stile.
Nell'insieme il racconto è scritto molto bene, è un piacere leggerlo.
Anche se non ci crederai sono dispiaciuta di questo rogo della strega buona.
 
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Lupoalfa
view post Posted on 7/4/2015, 10:34




Veramente un bel racconto, Caterina. Mi sono immedesimato nella storia, mi è piaciuta molto quella parte in cui la cosiddetta strega cerca di far capire che tutto quello che faceva era a fin di bene. Mi è piaciuto molto anche lo stile che hai usato.
Molto brava.
 
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caterina.russo
view post Posted on 8/4/2015, 00:54




Grazie a tutti!
Non pensavo di ricevere tanti complimenti... sarà che ho amici criticoni! :D

Volevo precisare che in realtà il processo di Triora al quale mi sono ispirata si svolse tra il 1587 e il 1589, quindi nel Rinascimento non medioevo!
Avrei voluto che il desiderio di "rinascita" della protagonista fosse più evidenziato, perché si capisse che lei era soltanto una donna dei suoi tempi... né pagana, né strega.
 
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justadream12
view post Posted on 8/4/2015, 18:40




Io adoro la storia. Chissà quanti innocenti sono stati torturati e uccisi in nome di una convinzione, di un convincimento, di "segni" inequivocabili.
Il tuo racconto è molto carino e attinente al tema. Più attinente di così!
Il racconto è scorrevole, ben strutturato e scritto. Forse anche io avrei preferito un "allungamento" con più particolari della storia di questa donna. Comunque va bene così.

Brava Caterina e in bocca al lupo!
 
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caterina.russo
view post Posted on 8/4/2015, 19:57




Grazie Adriana! :)
Rifletterò sul finale...
 
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Shairil9
view post Posted on 15/4/2015, 10:20




Ciao Caterina. Molto bello questo racconto anche se mi è dispiaciuto molto per la fine della protagonista. Fuoco molto presente e segue perfettamente il tema. Belli e dettagliati i riferimenti all'antica religione. Complimenti!!
 
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gioberta
view post Posted on 16/4/2015, 16:53




bella prova che scivola via, senza intoppi, fino alla sua tragica conclusione. Tuttavia, se devo trovare qualcosa che non va, è che questa presunta strega, che si professa innocente, non ha alcun pensiero in punta di morte verso la sua famiglia. Sembrerebbe una fattucchiera senza famiglia e senza affetti. akuma
 
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caterina.russo
view post Posted on 17/4/2015, 20:58




Grazie per i commenti positivi :)

Giò nella religione celtica/pagana l'idea di famiglia o affetti è diversa dalla nostra cultura.
Di fronte alla morte ci si augura che la propria anima rimanga illesa in attesa della reincarnazione. Chi rimane non prova dolore per la morte del proprio caro, anzi festeggia la sua Rinascita.
Spero di aver chiarito il tuo dubbio.
 
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francesca vernazza
view post Posted on 22/4/2015, 20:52




ciao il tuo racconto mi è molto piaciuto. :D
Ho trovato la storia molto originale, e l 'ho letta tutto d'un fiato anche perche è scritta molto bene. :)
Devo dire che mi è anche molto piaciuto come hai descritto l'ambientazione del racconto.
Complimenti!!!!! e in bocca al lupo per il concorso!!!!! :D
 
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19 replies since 3/4/2015, 18:04   339 views
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