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La signora in bianco - Ethel Vicard

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¤Ombra Bianca¤
view post Posted on 16/2/2013, 03:10




I fiori di pesco le adornavano i capelli e il vestito bianco scendeva morbido lungo il suo fisico ancora fresco di giovinezza. Stringeva fra le mani curate un bouquet di girasoli e profumati gelsomini che guardava di tanto in tanto, carezzando i petali di quei fiori strappati alla vita per donare a lei un sorriso. Si affacciò al finestrino dell'auto, che placida la stava accompagnando sulla collina pronta ad accoglierla in festa, mentre L'orologio continuava a battere lo scorrere cadenzato del tempo.


Lo smoking era perfetto, fresco lana color grigio fumo, la cravatta argentata risaltava in un morbido contrasto e un'impazienza palpabile avvolgeva la tiepida aria primaverile. Suonava l'organo mentre i violini venivano accordati e le mamme erano già pronte a buttar lacrime, con le battute e le risate dei nipoti che riecheggiavano lungo le fiancate della chiesa. Lui era là, agitato, a guardare verso il portone immerso nella luce del caldo tramonto e screziato di ombre che iniziavano a bisbigliare di ritardi e feste annullate.

La macchina nera tirata a lucido avanzava lentamente percorrendo la strada più lunga, quella che passava per le campagne, come la sposa aveva chiesto con tanta veemenza. Lei non distoglieva lo sguardo dal panorama che si stagliava al di là del suo naso coperto dalla cipria e piccole gocce di dolore iniziarono a rotolare sulla pelle, ma non si doveva preoccupare: in fondo nessuno se ne sarebbe accorto. La chiesa si avvicinava, pochi minuti e la sua nuova vita sarebbe iniziata togliendo il fiato al suo unico sogno.

Lui iniziava a respirare affannosamente, lo sguardo alla ricerca di un appiglio e di un motivo. Le spalle gravi di pacche di congratulazioni e di felicitazioni, mentre lui iniziava lentamente a veder svanire il suo sogno di vita con lei. Il prete si avvicinò bisbigliandogli qualcosa all'orecchio; ormai erano passate due ore e doveva far messa, ma lui non volle sentir ragioni: aveva la promessa nel taschino, la cravatta ancora annodata perfettamente e lei sarebbe arrivata. Lei doveva arrivare: era il loro sogno quello, era la loro vita e non sarebbe scappata via all'improvviso.

Lei sorrideva e le labbra ora profumavano di salata sofferenza. Gli occhi azzurri si mischiavano nel cielo d'Aprile che bieco si annuvolava e lasciava intravedere il sinuoso profilo della luna. La macchina si fermò a una decina di metri dalla gradinata e qualcuno andò ad aprire la portiera per farla scendere. Le campane suonavano a festa e tutti si erano ridotti al silenzio. Si portò una mano al ventre ancora piatto e sentì palpitare in lei il respiro di un amore infedele, il suo cuore ululò bieco al sole morente. Lo sguardo si spostò veloce fin quando non lo vide e un sorriso le incurvò le labbra: forse non tutto era perduto.

Lui iniziò a muoversi avanti e indietro, sistemando i fiori sull'altare in modo maniacale, assicurandosi che le fedi fossero in buone mani. Controllò le incisioni più volte e guardò l'orologio, fin quando le campane non suonarono. Il cuore gli stava scoppiando nel petto. Corse lungo la navata centrale inaugurando il tappeto rosso pronto a coronare il loro sogno d'amore e la vide. Bella come mai l'aveva vista, con gli occhi lucidi d'emozione e un sorriso sulle labbra. E la vide mentre si portava una mano sul grembo ad accarezzarsi e capì sentendosi svenire.
Iniziò a correre verso di lei, i gradini scivolarono sotto i suoi piedi ma si fermò a metà strada scioccato dalla scena a cui stava assistendo. Un groppo si formò in gola mentre gli invitati iniziavano a scattar foto e a dar voce ai loro commenti.

Lei avanzò di qualche passo fino a incrociare il suo sguardo e infine gli corse incontro. Lui l'accolse fra le sue braccia e la sollevò appena da terra per baciarla come mai avevano fatto, sotto la luce di quella luna che sensuale prendeva il sopravvento sul tramonto. I giudizi iniziarono a piovere, qualcuno gridò insulti, altri batterono le mani ma loro non se ne curarono: erano ormai sulle ali di quel dolce sogno d'amore che li aveva avvolti dopo anni di attese.
E lui rimase seduto su quei gradini a guardare la sua ex futura moglie fra le braccia di un altro andar via e correre chissà dove a fare chissà cosa della loro vita. Si sciolse la cravatta e tirò fuori dalla tasca le promesse, le lesse in un sussurro dato al vento e le lasciò cadere, con il suo futuro che appassiva e la rabbia che attecchiva nel petto carico prima di aspettative e programmi.
Un bimbo gli corse incontro con una scatolina blu fra le piccole dita e chiese, innocente, dove fosse andata la signora in bianco, perché le doveva consegnare quella cosa!
Lui si fermò per guardare il bambino. Prese la confezione con le fedi, senza una parola finì di scendere la scalinata, salì in macchina per andare dove più nulla gli avrebbe ricordato quel giorno.
La signora in bianco è stata il mio sogno e ora va a realizzare il mio peggiore incubo, ecco dove va” sussurrò appena, prima di disperdersi nella nebbia del suo nuovo presente.

Edited by ¤Ombra Bianca¤ - 16/3/2013, 21:22
 
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bluninja636
view post Posted on 16/2/2013, 03:40




Adesso non ce la potrei mai fare, ma domani leggerò il tuo racconto, dolce lupa.

Non ce l'ho fatta ad aspettare e l'ho letta.
Non sò come commentare, non sò che parole usare. E' bellissima la triste malinconia che mi ha intriso nel cuore il tuo sogno che sogno non è.
Sei davvero brava Ombra, i miei più vivi complimenti.
 
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¤Ombra Bianca¤
view post Posted on 16/2/2013, 10:15




Grazie mio lupo, sono contenta che ti sia piaciuto. Per qualcuno è stato un incubo, ma la signora in bianco ha coronato il suo unico sogno insieme all'uomo che amava veramente...
 
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missDFP
view post Posted on 16/2/2013, 10:52




Ciao Ombra,

sono un po' confusa. Perdonami se chiedo qualche delucidazione, ma non so se ho capito bene: allora lei si deve sposare con il findanzato, ma è già incinta di un altro e l'altro è al matrimonio... e alla fine lei scappa con l'amante davanti all'altare... è così?

Alcuni passi non mi sono chiari, ad esempio:

CITAZIONE
Iniziò a muoversi avanti e indietro, sistemando i fiori sull'altare in modo maniacale, assicurandosi che le fedi fossero in buone mani. Controllò le incisioni più volte e guardò l'orologio, fin quando le campane non suonarono. Il cuore gli stava scoppiando nel petto, corse lungo la navata centrale inaugurando il tappeto rosso pronto a coronare il loro sogno d'amore e la vide. Bella come mai l'aveva vista, con gli occhi lucidi d'emozione e un sorriso sulle labbra. E la vide mentre si portava una mano in grembo ad accarezzarsi e capì sentendosi svenire.
Le corse incontro, i gradini scivolarono sotto i suoi piedi ma...
Si fermò a metà strada e la vide. Un groppo si formò in gola mentre gli invitati iniziavano a scattar foto e a dar voce ai loro commenti.

Il "primo" vide è dell'ex futuro marito? E il secondo dell'amante? O è sempre il primo che vede lei tra le braccia di un altro? Se è così forse dovresti cambiare qualcosa... La seconda volta invece di "la vide" mettere una cosa tipo:

CITAZIONE
Si fermò a metà strada scioccato dalla scena a cui stava assistendo. Un groppo si formò in gola mentre gli invitati iniziavano a scattar foto e a dar voce ai loro commenti.

Questo ovviamente se non ho frainteso gli avvenimenti.

Ad ogni modo mi ha tenuto sulle spine...

In bocca al lupo!

D.
 
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view post Posted on 16/2/2013, 11:33
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Sei forse fan di Jessica Fletcher anche tu? Ah no...quella era la signora in giallo! Colore sbagliato.
Tornando seri Ethel, Ombra Bianca come il vestito della signora, che dire? Non ti avevo già annunciato che il tuo stile mi piace da morire? Tu rapisci il lettore senza chiedere nessun riscatto. E non c'è ovviamente bisogno di aggiungere che il finale tragico è di quelli che piacciono a me...
Ottima climax di emozioni e anche il modo in cui "prendi in giro" il lettore facendogli credere ciò che invece non è.
 
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view post Posted on 16/2/2013, 14:06

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Mi associo a Quiet. Bello, triste ma tanto intrigante questo racconto.
Bravissima pavoncella!!!!
 
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francescadelogu77
view post Posted on 16/2/2013, 15:28




Come detto dagli altri, è triste ma bello e poetico... Nel tuo stile c'è qualcosa di vagamente retrò che mi piace molto. :)
Solo una cosa: avrei forse messo qualche virgola in più, mancava qualche pausa in alcune frasi.

Brava :)
 
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view post Posted on 16/2/2013, 19:34
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Ciao Ethel :)
Bel racconto, ma anch'io l'ho letto due volte per capire meglio gli avvenimenti e in effetti chiarissimo, a prima lettura, non è. In più c'è anche qualche errore di punteggiatura che non facilita le cose :wub:
Comunque la centralità del tema è palese. Un bel sogno nonostante la trama semplice. Molto bella, soprattutto, la chiusa, e un titolo davvero azzeccato.
Complimenti :D
 
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JosephineMarch
view post Posted on 16/2/2013, 22:57




Adoro le descrizioni, mi nutro di descrizioni e ammiro chi riesce a incastonarle talmente bene tra le righe tanto da impreziosire l’intera trama.
Complimenti!
La mia preferenza non vuole certo mettere in ombra le altre qualità.
Si cade in un sogno perdendosi in ogni dettaglio per risvegliarsi troppo bruscamente al suono di una sveglia irriverente; un sogno contenente un incubo. Desiderio e paura in una fusione descrittiva ben equilibrata.
Piacevolissimo, leggerti è stato un piacere.
In bocca al lupo!
 
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Dumah
view post Posted on 17/2/2013, 13:34




Ecco perché sono fermamente contrario al matrimonio.
Bel racconto, tutto viene descritto molto bene. Si riesce veramente ad immaginare ogni singola scena come se la si stesse vivendo in prima persona.
Ripeto, un bello scritto, prova che i sogni possono diventare veri e propri incubi in un batter d'occhio.

Complimenti ed in bocca al lupo.
 
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daniloc78
view post Posted on 17/2/2013, 17:44




Il racconto non è male però già dalla prima frase veniamo a sapere che la sposa è incinta di un altro. questo rende il resto troppo prevedibile. Sarebbe meglio, secondo me, che noi lettori ne venissimo a conoscenza insieme allo sposo, in modo da sentirci svenire con lui...
 
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¤Ombra Bianca¤
view post Posted on 17/2/2013, 18:24




Prima di rispondere ai vostri commenti ringrazio tutti e chiedo scusa se rispondo solo ora, ma mi ero immersa nella lettura degli altri racconti in gara :D

@MissDFP: Ciao a te!
Esatto quello che dici tu. Lei e l'amante si frequentano da anni e lei è incinta di lui. Il giorno del matrimonio non riesce più a fingere però e scappa con l'amante lasciando il futuro marito come un salame sulle scale della chiesa!
Grazie mille per la tua osservazione su il “la vide”. Il punto di vista è sempre del marito, ho appena modificato il brano seguendo il tuo suggerimento.
Ancora grazie e Viva il lupo!!

@Quiet: Cerbiattina carissima, grazie! In effetti da piccola seguivo sempre Jessica Fletcher, ma la signora in giallo portava proprio sfortuna... andava in vacanza da qualche parte e 'zac' ci scappa il morto!! :D
Un saluto, grazie ancora per il tuo bel commento :wub:

@Pat: grazie mille!! Sei contenta che vi è andata bene? Niente mangiatrici di bambini e fiamme infernali nonostante tutta la dolcezza della quale sono “accusata” :D Ma ho in serbo brividi per voi!!

@Francesca: Grazie mille, son contenta che ti piaccia il mio stile. Ho riletto più volte e apportato qualche modifica qua e là, ma di virgola ne ho aggiunta solo una! Se hai qualche suggerimento per delle frasi specifiche (se non ti scoccia...) sistemo la punteggiatura molto volentieri :)

@Vivonic: sei uno fra i massimi esperti di punteggiatura su Abaluth... se mi dai una mano a sistemare il racconto lo accetto con piacere! :lol:
Grazie per il tuo commento Vivo, fra poco corro a leggere anche il tuo scritto! ;)

@JosephineMarch: Grazie, mi fa davvero piacere che le mie descrizioni ti siano piaciute :wub:
Questo è un sogno che ha l'altra faccia della medaglia, incubo per lui e sogno per lei. Perché ogni cosa nella vita ha una sua verità, è ogni verità ha il suo punto di vista. Ancora grazie e Viva il lupo!

@Dumah: Non è il solo motivo purtroppo che li fa finire e per il quale neanche io credo agli abiti bianchi e ai confetti. Grazie mille per il tuo commento, contenta che ti sia piaciuto.
A presto e Viva il lupo!

@Daniloc78: Ottima osservazione!! Ti ringrazio tanto, ho modificato!
 
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daniloc78
view post Posted on 17/2/2013, 18:36




Ti dirò, sono proprio contento di aver dato un buon consiglio :D
 
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¤Ombra Bianca¤
view post Posted on 17/2/2013, 18:38




@Daniloc: io son contenta di averlo ricevuto...!! Sono svampitissima in questo periodo (shh... lasciatemi illudere che sia solo questo periodo :lol: ) e accetto volentieri consigli e critiche! Ancora grazie ;)
 
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Lupoalfa
view post Posted on 17/2/2013, 18:53




Ombra, bella la tua nuova immagine del lupo. Vedo che ti piace cambiare le immagini: quando ti sei stufata di questa, mandala a me che così cambio quel barboncino bianco che comincia a starmi sulle palle.
Ma veniamo al tuo racconto che mi è piaciuto tantissimo, anche se non ho capito proprio tutto. Non è colpa tua, è che io sono un animo semplice e quando le storie sono un po' ingarbugliate mi perdo.
Ho però capito che ci sono due uomini che soffrono. Uno dovrebbe essere il padre del bambino, o bambina, che deve nascere. Ecco, non so se poi lei, la dama bianca, sposa quello o l'altro. Ci vorrebbe il test del DNA.
A parte le battute, Ombra, sei veramente forte e scrivi da dio.
Un abbraccio e complimenti!
:) :) :)
 
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49 replies since 16/2/2013, 03:10   536 views
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