CITAZIONE (missDFP @ 14/2/2013, 22:50)
Datemi dell'ossigeno per favore!
L'espediente letterario mi è piaciuto un sacco, non ho altri commenti.
rileggerò Joyce per capire come lui è riuscito a metterci anche le pause (sapiente uso dei connettivi, probabilmente)
CITAZIONE (Lupoalfa @ 14/2/2013, 23:10)
Lo sai Mezzomatto che, quando ero piccolo, vivevo con la paura delle mine e delle bombe lasciate dalla guerra? Hai raccontato bene il terrore di muovere la gamba che si paralizza. Quel "salterà in aria quello dietro" è una piccola perla.
Anch'io, durante la guerra e subito dopo, avevo 6 anni, ero stato accuratamente catechizzato sul diffidare di oggetti sconosciuti (la leggenda che gli anglo-americani buttassero dagli aerei giocattoli esplosivi), però mi è servita a non correre rischi quando mi sono imbattuto in bombe a mano abbandonate.
Ci credi se dico che quella frase è forse la più sudata del brano? L'avrò fatta e rifatta una decina di volte.
CITAZIONE (patrizia benetti @ 15/2/2013, 09:34)
Mezzomatto, che cos'è in fondo la punteggiatura, se non qualcosa di finalizzato alla libertà di espressione?
Abbasso le regole e viva l'originalità!
Abbasso le mine e viva la vita!
Pat
La punteggiatura è nata per precisare i significati, le regole per convivere civilmente. Prima di violarle occorre conoscerle bene e violarle andando al di là del loro significato, non semplicementre contro.
Sull'abbasso le mine non c'è discussione.
CITAZIONE (francescadelogu77 @ 15/2/2013, 16:07)
Belloooooooo... Mezzomatto sei un visionario.
"Geyser scarlatto" è una definizione che ti invidio.
Ho immaginato, non so perchè, un sacco di tubetti di rosso scarlatto che esplodevano.
Mezzamatta pure io!
Complimenti
La descrizione appartiene all'autore, le sensazioni/emozioni sono del lettore. Chissà quale tuo vissuto è stato sollecitato da quelle due parole. Onestamente non ti saprei precisare perchè ho scelto proprio geyser e scarlatto.
Benvenuta nel club dei nondeltuttosanidimente.
CITAZIONE (gioberta @ 15/2/2013, 16:23)
Non dirmi che lo hai scritto, così su due piedi?!
No, per niente, è nato, con tutta la punteggiatura e le convenzioni graifche canoniche, come scena iniziale di un racconto lungo (rfiutato, purtroppo da una rivista). L'ho riesumato per questo concorso togliendo la punteggiatura e limandolo di conseguenza. Speravo di arrivare a essere il primo (nel concorso musicale ero stato l'ultimo), ma l'eliminazione di numerosi difetti è risultata più laboriosa del previsto e Pat e Lupo mi hanno preceduto.
Il Gatto e la Volpe hanno il significato archetipico dei lusingatori che approfittano del prossimo per fregarlo. Tutto qui, nessun ricordo di guerra.
CITAZIONE (¤Ombra Bianca¤ @ 15/2/2013, 16:55)
Son riuscita a vedere fra quelle righe i corpi saltare sulle mine e poi il loro posto rimpiazzato subito dopo.
E' proprio quello che mi proponevo: far vedere. I significati ognuno se li trova in base alla propria sensibilità e al prorpio vissuto.
@tutti: Grazie mille per i complimenti e commosso per le emozioni che mi manifestate. Ma... non c'è proprio qualche neo da eliminare/correggere? La lettura scorre via prorpio così speditacome mi dite (apnea a parte)?