Carissimi,
ci piace sperimentare e farvi sperimentare, zigzagando attraverso vari generi e temi, proponendovi a volte di cimentarvi in ciò in cui siete meno avvezzi, sempre con la speranza di farvi divertire e provare qualcosa di nuovo.
Questa volta il genere è subdolo, perché si mostra innocuo e fin troppo facile, invece facile non lo è proprio.
Questa volta i partecipanti si misureranno con una
Fiaba. A scanso di equivoci, soprattutto per non confonderla con la favola, e per riflettere sulle sue caratteristiche, vi invitiamo a leggere con attenzione la seguente pagina di Wikipedia:
http://it.wikipedia.org/wiki/FiabaLa vostra fiaba potrà essere classica o moderna, frizzante o tenera, divertente o commovente, gotica alla Tim Burton o zuccherosa come le prime Disney.
Non sottovalutate la complessità della fiaba, né il suo rango tra i generi letterari: la fiaba è quanto di più nobile e antico la tradizione orale, e poi scritta, ci abbia tramandato. È stata strumento di trasmissione della saggezza popolare e della conoscenza di generazione in generazione, portando sempre con sé un intento formativo.
“Io credo che le fiabe, quelle vecchie e quelle nuove, possano contribuire a educare la mente. La fiaba è il luogo di tutte le ipotesi: essa ci può dare delle chiavi per entrare nella realtà per strade nuove, può aiutare il bambino a conoscere il mondo.” (da
La freccia azzurra)
“Vale la pena che un bambino impari piangendo quello che può imparare ridendo? Se si mettessero insieme le lagrime versate nei cinque continenti per colpa dell'ortografia, si otterrebbe una cascata da sfruttare per la produzione dell'energia elettrica. Ma io trovo che sarebbe un'energia troppo costosa.
Gli errori sono necessari, utili come il pane e spesso anche belli: per esempio la torre di Pisa.” (da
Il libro degli errori)
Gianni Rodari Gianni Rodari (1920-1980) è stato uno scrittore, pedagogista e giornalista italiano, specializzato in testi per bambini e ragazzi e tradotto in moltissime lingue.
Nel 1970 vinse il Premio Hans Christian Andersen, divenendo l'unico italiano del settore scrittori a riceverlo: un record rimasto tuttora tale.
A breve uscirà il bando ufficiale. Vi aspettiamo!