Abaluth - Scrivere, leggere, arte e cultura

7^ parte - Abisso

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Ab1sso
view post Posted on 6/9/2012, 23:01




Luce. Una luce tenue, nonostante siano le prime ore del pomeriggio, filtra con fatica dalle ferite nelle tapparelle semichiuse. Tra qualche ora lascerà il posto ai raggi artificiali di un lumicino da camera. È un eterno crepuscolo, in questa stanza dai muri smorti. Persino il tempo si è fatto ozioso e scorre con altre regole, altri ritmi. Quanto tempo è passato?
Il volto di Dayne è imperlato di sudore estivo. Le colorate brezze primaverili se ne sono andate, cacciate via nel grigio fracasso delle scosse e delle macerie. Macerie di case, macerie di vita.
Carol dorme da settimane ormai. Quando i soccorsi avevano aperto quella tomba di metallo accartocciato che un tempo era un ascensore, la massima aspirazione era stata recuperare un corpo riconoscibile. E invece qualche forza invisibile, aveva, chissà come, sorretto Carol in quella discesa verso l'inferno. L'opera di un angelo? Del caso? Dayne lo ignorava. Di certo, avrebbe preferito un aiuto più deciso.
Quel limbo tra la vita e la morte era logorante nella sua incompiutezza imperscrutabile. Un ascensore fermo tra due piani, con le porte bloccate. Non poteva lasciarsi andare a un riso liberatorio, né a un pianto amaro ma consapevole. Chissà se provava lo stesso anche l'amore della sua vita: Dayne le parlava spesso, stringendole teneramente la mano e a volte pareva che lei lo riuscisse a udire. Ma il più delle volte invece, sembrava piuttosto in preda a una lotta personale, interiore. Un'anima perduta in cerca del suo destino.
«Buonasera.» Quella voce, dal tono odiosamente neutro, lo interrompe dai soliti crucci. La conosce bene: appartiene all'infermiera pelle e ossa che, con altre tre colleghe, presta servizio in quel reparto.
«Allora, come sta la bella addormentata?» aggiunge la donna senza rivolgere la domanda a nessuno in particolare, ravviandosi al contempo i corti capelli biondi e avvicinandosi al lettino. Dayne odia quando chiama Carol in quel modo, ma ha ormai abbracciato la stoica via della sopportazione.
Nel suo solito modo brusco da fredda professionista la donna infila una siringa nella farfalla che fa ormai parte del braccio destro di Carol. Soltanto quando lo stantuffo sta già rubacchiando la rossa bevanda, precisa: «Un piccolo prelievo. È la routine.»
Ma Dayne non la sta neanche ascoltando. È perso nel volto del suo amore, che d'improvviso ha visto contrarsi per un'emozione che non vedeva da tempo e che lo spaventa. E mentre lo stantuffo continua il suo furto di linfa vitale, lei schiude le piccole labbra sottili e pronuncia tre lettere. Tre semplici lettere che pure per Dayne rappresentano un invincibile spettro del passato, un ombra sull'amore fra lui e Carol che non è mai riuscito del tutto a cancellare dalla mente di lei.
«S... a... m...»

Buio. Riapro gli occhi e sono immersa nel buio. Impenetrabile, denso, quasi fluido. Respiro a fatica, mi sento così debole.
Sono sola. Non percepisco alcuna presenza in questa sorda oscurità. Neanche me stessa, neanche il battito del mio cuore. Sono forse morta? Oppure mi sono risvegliata a nuova vita? Sono mai stata viva?
Il bello è che non ho affatto paura. Ripenso a Daniel. Mi ha ingannata e usata come una marionetta per uno scopo che ancora non comprendo. Non lo odio, in fondo. Poi il pensiero va a Sam. Il mio Sam. Ma no, non lo amo. Non più, almeno. Il suo ricordo mi è del tutto indifferente. Un angolino della mia testa mi suggerisce che questo non ha il minimo senso, che non posso accettare questo stato di cose con tanta indifferenza. Poi mi ricordo.
“Il sangue caldo in cui scorrono tutte le emozioni e le sensazioni degli esseri viventi è il sangue al quale ogni Angelo e ogni Demone deve rinunciare per diventare ciò che è.”
La Custode del Sangue ha compiuto la sua opera.
 
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view post Posted on 6/9/2012, 23:46
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Romina Tamerici

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Ho cominciato a leggere chiedendomi se ti ricordavi che il racconto aveva già sei parti precedenti! Dai, scherzo... comunque mi hai destabilizzata non poco. Devo essere sincera. E quando ormai mi ero rassegnata a un nuovo clima, ecco che torna la povera Cora!

Ora mi chiedo se Carol e Cora sono la stessa persona oppure se sono solo legate entrambe dall'amore per Sam, un amore che Cora pare aver dimenticato.

Geniale l'attacco delle due parti: "luce" e "buio". Molto bello, mi piace.

Sono troppo "sconvolta in senso buono", per fare ora l'analisi stilistica del testo, ammesso che ci sia qualcosa da ridire (ma sì, la troverò... ah!).
Comunque ottimo lavoro, molto nel tuo stile!

@Tutte: Ve l'avevo detto che non si potevano fare pronostici, no?
 
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view post Posted on 7/9/2012, 14:18
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Romina Tamerici

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Ok… mi sono ripresa e ora torno per “pignoleggiare” un po’! Pensavi di stordirmi al punto da farmi tacere? No, sai che è impossibile…

1. Quando i soccorsi avevano aperto quella tomba di metallo accartocciato che un tempo era un ascensore, la massima aspirazione era stata recuperare un corpo riconoscibile.
Non mi suona bene “era stata”, io avrei messo solo “era”, ma solo a suono, mentre credo ci sia una regola che forse tu conosci e usi e io no!

2. E invece qualche forza invisibile/,/ aveva, chissà come, sorretto Carol in quella discesa verso l'inferno.
Toglierei la virgola tra le barrette, perché tra soggetto e predicato!

3. Di certo, avrebbe preferito un aiuto più deciso.
Non mi convince l’aggettivo “deciso”, ma non mi viene in mente niente da suggerirti.

4. a volte pareva che lei lo riuscisse a udire.
Metterei dopo il pronome, quindi “a volte pareva che lei riuscisse a udirlo”.

5. Ma il più delle volte invece, sembrava piuttosto in preda a una lotta personale, interiore.
“Ma”, “invece”, “piuttosto”… mi sembrano un po’ troppi, che ne dici di “il più delle volte, però, sembrava in preda a una lotta personale, interiore”.

6. Quel limbo tra la vita e la morte era […] in cerca del suo destino.
In tutta questa parte il racconto è al passato. Non so se è voluto perché si riferisce a un tempo passato oppure ti sei confuso, chissà.

7. un ombra
Manca l’apostrofo.

8. Mi ha ingannata e usata come una marionetta per uno scopo che ancora non comprendo. Non lo odio, in fondo.
Metterei un’avversativa “tuttavia non lo odio”.

Ho finito… non avevo molto da dire e su alcune cose non sono nemmeno troppo convinta. Insomma, vedi tu… e se le mie pignolerie cominciano a stancarti abbraccia anche tu “la stoica via della sopportazione”. Quanto mi piace questa espressione!

 
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Ab1sso
view post Posted on 7/9/2012, 15:26




1. A me non suona male ma non ho seguito alcuna regola. Lo sai che non lo faccio mai.
2. Giustissimo.
3. Mi sembra vada bene "deciso". Forse preferiresti "decisivo"?
4. Le trovo forme equivalenti anche come efficacia quindi per me è indifferente.
5. Posso togliere "invece". Il "ma" iniziale serve per dare uno stacco immediato e trovo utile anche il "piuttosto": evidenzia il collegamento tra quello che sembra una risposta agli stimoli dovuti alla voce di Dayne e che invece è un tumulto interno di Carol, slegato dai fattori esterni. In assenza del "piuttosto" sembra che la lotta personale sia la causa per cui lei non ode Dayne.
6. L'uso dell'imperfetto era dovuto alla narrazione di fatti non strettamente legati al momento presente. Trasformando il periodo al presente cambia il significato, specialmente in alcune frasi. Però devo confessare che sono stato molto in difficoltà col tempo verbale perché la scelta del presente, a mio parere, è fortemente limitante e appiattisce la narrazione. Infatti mi limito a usarlo in porzioni brevi di un racconto oppure in caso di narrazione concitata, d'azione. Ho fatto molta fatica ad avvalermene ma d'altra parte dovevo attenermi a ciò che già c'era.
Se per voi è meglio convertire anche quel pezzo al presente per me va bene. Ci sono altre parti, anche in quello che ho scritto io, che risentono dell'uso di quel tempo quindi non sarebbe un grave danno nel complesso.
Ecco come viene: "Quel limbo tra la vita e la morte è logorante nella sua incompiutezza imperscrutabile. Un ascensore fermo tra due piani, con le porte bloccate. Non può lasciarsi andare a un riso liberatorio, né a un pianto amaro ma consapevole. Chissà se prova lo stesso anche l'amore della sua vita: Dayne le parla spesso, stringendole teneramente la mano e a volte pare che lei lo riesca a udire. Ma il più delle volte, sembra piuttosto in preda a una lotta personale, interiore. Un'anima perduta in cerca del suo destino."
In ogni caso nel periodo precedente andrebbe messo "Dayne lo ignora".
7. Giustissimo.
8. Per quale motivo metteresti l'avversativa all'inizio? L'ho fatto già dopo nella frase che riguarda Sam, per cui ho preferito non farlo in questa.

Grazie delle segnalazioni Romina. Immagino che ci saranno delle regole precise su come modificare i testi, trattandosi di un racconto collettivo, ma nel regolamento non ne ho trovata menzione, per cui attendo ulteriori istruzioni.

Colgo l'occasione per scusarmi con tutti della mia assenza completa dalle discussioni riguardanti la staffetta. Probabilmente mi sarei comunque astenuto ma anche se avessi voluto ci sono stati degli eventi che l'hanno reso impossibile. Spero di non aver fatto danni o aver sconvolto troppo la storia.
 
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view post Posted on 7/9/2012, 18:46
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Romina Tamerici

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1. Nessuna regola, dunque lascialo come credi... era solo curiosità! Magari c'era qualcosa da imparare.
3. "Decisivo" mi convince di più, ma non del tutto e dalla tua frase capisco che per te è meglio "deciso", quindi lascialo pure così.
5. Non amo i "ma" a inizio frase, per questo l'ho fatto sparire in sordina! Sì, lascialo e magari togli "invece". Ho colto la sfumatura che tu volevi intendere.
6. Sull'uso dei tempi, il presente ha messo in crisi anche me. Io ho scritto il testo al passato e poi l'ho trasformato al presente e anche altri hanno avuto qualche problema con i tempi. Forse durante la revisione potremo valutare di cambiare il piano narrativo, non lo so. Per ora lascia il presente. In quel pezzo che ti ho segnalato, lascia l'imperfetto se lo ritieni funzionale. Poi senti cosa ti diranno le altre.
8. Io l'avrei messa per ribadire il contrasto e anche proprio per rendere ripetitiva la struttura logica, cosa che evidentemente tu hai voluto evitare, quindi ops...

Per quanto riguarda le correzioni, puoi correggere liberamente la tua parte come meglio credi, decidendo tu cosa fare. Poi ci sarà la fase di revisione finale in cui armonizzeremo il tutto. Scegli tu come apportare le modifiche, io avevo proposto un modello, ma non è indispensabile seguirlo. Non ci sono tracce nel regolamento perché ne abbiamo discusso nei commenti e mi sono dimenticata di aggiornarlo... comunque puoi guardare la struttura della prima parte o della mia (ce ne sono altre, ma non ricordo quali).

Non devi scusarti, hai fatto il tuo dovere e non hai fatto alcun danno. La storia l'hai sconvolta, ma è una cosa positiva! Non preoccuparti davvero e occupati di ciò di cui devi occuparti. Qui hai fatto un ottimo lavoro!
 
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wyjkz31
view post Posted on 7/9/2012, 20:48




La tua parte mi ha proprio spiazzato.
Non sono nemmeno sicura di aver ben capito quello che volevi dire! Inizialmente pensavo che Coral e Cora fossero la stessa persona, ma in realtà potrebbero anche essere due persone diverse. E poi c'è Dayne. E' l'equivalente di Daniel, oppure no? E se lo è perchè poi hai ripescato Cora?
A questo punto della storia avrei preferito una scelta più decisa: far risvegliare Cora/Coral con a fianco Dayne/Daniel senza accenni successivi a Cora, oppure far capire più chiaramente che Coral e Dayne sono altre persone usando nomi diversi.
E a questo punto l'esclamazione iniziale diventa una domanda. Cosa volevi dire?
 
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view post Posted on 8/9/2012, 17:24
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Già cosa volevi dire?
Mandaci un raggio di luce con un messaggio chiarificatore. :D ti prego.
Almeno qualche indizio. ;)
 
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view post Posted on 8/9/2012, 19:19
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Romina Tamerici

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@wyjkz31 e @solenebbia: Quante domande! Secondo me, dato quello che c'è scritto tutto dipenderà dal finale! Ora si presta a varie interpretazioni tutte molto interessanti. Chissà cosa vi risponderà Abisso! Secondo me, fa parte del gioco che non ci si spieghi troppo, quindi chissà cosa salterà fuori!
 
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Nauthiz7
view post Posted on 10/9/2012, 08:04




Complimenti per la tua parte, a livello di stile una delle migliori a mio parere: mai banale, misurato eppure coinvolgente.
Alla prima lettura anch’io sono rimasta spiazzata, ma riflettendoci questa mi pare la scelta più intrigante tra le possibili, anche se azzardata: continuare con il pozzo avrebbe portato a un finale facile e prevedibile, non per colpa di solenebbia, ma per forza di cose, perché nei pochi caratteri a disposizione non avrebbe potuto introdurre elementi nuovi e dare una svolta alla storia, ma al limite portarla alla conclusione con un finale aperto.
Non invidio solenebbia perché l’hai introdotta in un sentiero a dir poco pieno di spine, ma se ce la farà a districarsi la storia ne guadagnerà in originalità e complessità.
A mio parere non serve capire la tua scelta, basta farla propria e interpretarla come meglio si crede: gli elementi per amalgamarla alla storia ci sono tutti:
- L’accenno di Dayne a un intervento angelico
- L’apparente lotta interore di Carol
- Il nome appena sussurrato
- L’ombra di Sam sul loro amore
C’è di che lavorare di fantasia! Sarà difficilissimo però. Buon lavoro solenebbia!
 
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justadream12
view post Posted on 10/9/2012, 13:33




Anche se non sono sicura di aver capito proprio bene, mi adeguo.
Sicuramente una svolta c'è stata. Tutto a posto. Penso che adesso rileggerò tutto dall'inizio, giusto per riprendere le fila del racconto.
Auguro a Solenebbia un "buon lavoro", cosciente che nelle sue mani si compirà l'incompiuto. Quindi rimango in trepidante attesa.

Ab1sso ti faccio i complimenti per l'originalità e l'ottima scrittura. Se volevi sorprendere, ci sei riuscito in pieno! Bravissimo.
 
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Ab1sso
view post Posted on 10/9/2012, 13:59




QUOTE
A mio parere non serve capire la tua scelta, basta farla propria e interpretarla come meglio si crede: gli elementi per amalgamarla alla storia ci sono tutti:
- L’accenno di Dayne a un intervento angelico
- L’apparente lotta interore di Carol
- Il nome appena sussurrato
- L’ombra di Sam sul loro amore
C’è di che lavorare di fantasia! Sarà difficilissimo però. Buon lavoro solenebbia!

Concordo in pieno.

Perdonatemi ma non voglio rivelare quello che per me significa ciò che ho scritto, né le motivazioni annesse. Non so se con le altri parti i rispettivi autori l'hanno fatto, ma mi sembrerebbe un modo di tarpare le ali alla fantasia e condizionare l'ultimo autore. Non credo sia questo lo spirito della scrittura collettiva, ognuno deve prendere quello che c'è e farlo progredire come meglio crede senza compiere stravolgimenti incoerenti con ciò che c'era prima, eppur mantenendo ampia discrezionalità.

Se ci tenete potrò svelarvi l'idea che avevo in mente a racconto concluso: vi garantisco comunque che non ho gettato nulla per caso e che ho ben chiara nella testa quella che per me è la storia fino a questo punto. Se però avverranno sconvolgimenti a questo mio piano mentale, benissimo! Anzi, mi auguro di restare sorpreso anch'io.

Una sorpresa per adesso c'è già stata: ho realizzato di essere "beato tra le donne". Mica male.
 
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view post Posted on 10/9/2012, 21:49
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Quelle domande le ho formulate perchè, ero alla prima lettura.
Ora l'ho riletto bene
Diciamo che ieri .....ho scritto il finale, o i finali.
Vedremo.

Ora sono felice che Ab1sso abbiamo dato questo tipo di svolta al racconto, perchè così i finali possono essere più di uno.
:P :P
 
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view post Posted on 11/9/2012, 12:42
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Romina Tamerici

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CITAZIONE
Perdonatemi ma non voglio rivelare quello che per me significa ciò che ho scritto, né le motivazioni annesse.

Io lo sapevo, per questo ho lasciato intendere di non aspettare una risposta! Ah ah ah! Mi sembra giusto, comunque...

CITAZIONE
Se ci tenete potrò svelarvi l'idea che avevo in mente a racconto concluso:

Direi che ce lo dovrai dire, per forza! Sperando che tu possa restare sorpreso!

CITAZIONE
Una sorpresa per adesso c'è già stata: ho realizzato di essere "beato tra le donne". Mica male.

In tutte le parti precedenti ti abbiamo nominato "la nostra quota azzurra"... ah ah ah! Ci voleva una presenza maschile in questo racconto!

 
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justadream12
view post Posted on 14/9/2012, 09:09




Solenebbia, io aspetto con molta curiosità il finale (non ho capito,:devi scegliere tra diversi che hai scritto?). Dopo la "svolta" di Ab1sso potrebbe succedere di tutto.
Io sono l'inizio, tu la fine... che emozione questo racconto!
Buon lavoro.
 
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view post Posted on 14/9/2012, 21:24
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Già. È proprio quesione di ore e questa esperienza terminerà.
Peccato.
:rolleyes: @ Justa12 ebbene sì avevo due finali, ma oramai ho fatto la mia scelta.
Ora vado a leggerlo nuovamente a domenica.
groupwave
 
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16 replies since 6/9/2012, 23:01   183 views
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