CITAZIONE (abaluth @ 14/6/2012, 19:11)
CITAZIONE (vivonic @ 14/6/2012, 13:57)
Il tuo unico errore è la mancanza del vento, ma io - NON ME NE VOGLIANO - do la colpa agli organizzatori
Ribadisco: ci sono centinaia di concorsi a tema libero dai titoli assurdi, e dal bando di concorso era impossibile evincere che il vento fosse il must.
Ancora sul tema del concorso: credo che le righe introduttive sul vento diano la sensazione che il vento è importante! in ogni caso la questione è stata discussa nei commenti di questo thread. Ok, chi partecipa non è obbligato a leggerli, ma direi che cercare di farsi un'idea leggendo domande e risposte non sarebbe male, no? come leggere bene il bando, vedere che prima ci si deve presentare ecc.
Chi scrive dovrebbe anche saper leggere!
A questo proposito vi invito a leggere il mio racconto Aspiranti scrittori presente sia nell'ebook La capitale del vizio che in Black room La capitale del vizio Finalissima.
Non voglio essere polemica, in questo racconto ho voluto solo essere ironica e divertente, però a volte...
Lungi da noi essere polemici, per carità!
Il fatto è che ci sono decine e decine di concorsi che aprono con un titolo, una frase che la spiega, che poi altro non è che una citazione del tizio, spesso sconosciuto ai più, a cui è dedicato il concorso. Chi è abituato a partecipare ai concorsi letterari, spesso, non fa più neanche caso all'art. 1 dei regolamenti, dove introducono il perché e per come nasce il concorso.
Quando poi vai a leggere le modalità di partecipazione, c'è scritto: TEMA. Lì si esplica se è a tema libero o vincolato.
Qui si pecca di questo, ma alla fine non dico che è una mancanza irrecuperabile. Date anche l'occasione, a chi lo desidera, di mettersi in regola, quindi che vogliamo di più?
Il mio commento è una pubblica difesa, che lascia il tempo che trova magari, a chi partecipa con un racconto che fa pensare: "Ma che diavolo, è fuori tema, ma non l'ha letto il Regolamento???" eppure, avendolo letto, non pensava di esserne contro.
Tutto qui.
Io l'ho pur capito che era a tema vincolato, insomma