|
|
| CITAZIONE (sparmio @ 13/1/2013, 20:31) a nauthiz7 Primo - non so a quale concorso "canonico" tu ti riferisca, ma (se il mio italiano non mi tradisce) in qusto concorso è permesso, e come se lo è, di modificare il racconto. Qui di seguito un piccolo estratto del bando del concorso in questione: CITAZIONE I commenti e le modifiche ai racconti potranno continuare per 10 giorni dopo il termine di consegna, cioè fino al 10 febbraio Avresti dovuto rileggere il bando prima di rispondere... Secondo - non mi stavo lamentando. Ho semplicemento posto un domanda (di solito in democrazia è permesso domandare...). Ho scritto chiaramente che mi adeguerò alle regole, ma si vede che non hai letto nemmeno quello... Terzo - Se mi aspettassi che una persona ottuza e caffona come te valutasse obiettivamente il mio racconto, e mi faccia vincere, allora starei fresco.... In bocca al lup ai partecipanti! Io mi astengo dal perdere tempo con certa gente.... Forse avresti dovuto rileggere meglio la risposta che Nauthiz ti ha dato (per inciso l'hai trovata ottusa e cafona? Non mi pare allora che tu ti sia fatto problemi a "scendere allo tesso livello allora"). Come Nauthiz, che mi pare di aver capito si chiami Ilaria, ha scritto questo concorso è diviso in due sezioni: una sotto forma di "laboratorio di scrittura" dove ci si scambia idee proposte commenti si discute si modifica proprio come se fossimo in un vero e proprio laboratorio dove si condivide, la seconda sezione è sotto forma di concorso canonico, puro, classico o come lo vogliamo chiamare e quindi le regole sono le stesse di tutti i concorsi e ovviamente non si modifica il lavoro. Democrazia è avere la scelta. Ho partecipato a altro concorsi, molti furbetti però li avevano presi per vetrine più che altro dove ostentare la propria bravura, i propri elaborati, i propri lavori e non partecipavano al lavoro di gruppo collettivo. Se partecipassi ad un concorso "tradizionale" non ti darebbero la possibilità di modificare il racconto e allora perché questa particolare clausola crea problemi? Anzi solitamente le modifiche massime che si possono fare sono piccoli errori dopotutto uno posta un racconto se l'ha finito non lo crea al momento sul forum. Democrazia quindi è anche partecipazione. Democrazia è porre le domande ma anche ricevere risposte senza che queste siano automaticamente etichettate come cafone solo perché non incontrano il tuo gusto o il tuo pensiero.
|
| |