Abaluth - Scrivere, leggere, arte e cultura

(Masaoka Shiki)

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Atropos
view post Posted on 18/12/2013, 16:52




di me scrivete
che ho amato i versi
e i kaki



X me shiki è sempre stato un genio. Credo che dei quattro sia stato quello più innovativo e non solo xk ha abbracciato la modernità pur non abbandonando gli schemi tradizionali ma perchè staccandosi da basho al punto di criticarlo nel dire che i suoi haiku erano "statitici" preferendo gli haiku di Buson (definiti come dei dipinti colorati). Gli haiku di Shiki risultano di una profondità immensa e talvolta non di facile comprensione. Se basho era la sintesi della "semplicità" credo che con Shiki gli haiku assumono sfumature architettate.
Quando lessi per la prima volta questo haiku, rimasi sorpreso (in senso negativo). Non riuscivo a capire xk shiki venisse considerato tra i grandi e mi trovavo da leggere sempre questo componimento che alla prima lettura non mi diceva niente.

di me scrivete
che ho amato i versi
e i cachi

Non capivo come shiki avesse potuto accostare alla poesia un frutto così.
Credo che sgranando questo haiku è cominciato anche x me l inserimento del simbolismo/gismo.
Feci una ricerca e trovai una leggenda cinese sui cachi, essi racchiudevano le sette virtù dell uomo. Mi spiegai in questo modo tale haiku.

io sono colui
che ha amato la poesia
e perseguito le virtù dell uomo

Vabbè traduzione concettuale personale.
In questa ottica lo haiku ha cambiato dimensione, ciò che appariva x me piatto ora regala profondità e stimolo di pensiero.

Cit. Lo haiku nn è mai quello che sembra, per certi versi può essere paragonato alla punta di un iceberg.
 
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