Abaluth - Scrivere, leggere, arte e cultura

Uncle Walt - Danilo Cucuzzo

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view post Posted on 28/2/2013, 11:09
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Ognuno ha il proprio bardo
 
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Davide Schito
view post Posted on 28/2/2013, 11:47




Ho imparato delle cose nuove...questo dimostra che anche Wikipedia a volte è incompleta.
 
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view post Posted on 3/3/2013, 14:48
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Durante un viaggio siamo colpiti da mille visioni, qualcuna interpretabile, altre dal significato sfuggente. Diciamo che non ho colto il significato di una buona metà delle scene che ho 'visto' nel racconto. Se dico 'visto' è perchè Danolic me le ha mostrate, e questo è un complimento. Se dico che 'non ho colto' è perchè a me mancano un po' di attrezzi necessari alla comprensione, primo fra tutti non conosco abbastanza Walt Whitman.
Comunque ho fatto un bel viaggio, le impressioni mi sono rimaste nella mente (credo), quindi pian piano si sistemeranno al loro giusto posto
 
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francescadelogu77
view post Posted on 4/3/2013, 22:16




Mi è piaciuto molto e a tratti l'ho trovato "Dantesco"... L'onirico ha sempre bisogno di un forte supporto paesaggistico secondo me...Opinione personale...
Ma c'è ossigeno in questo racconto, vale la pena di respirarlo..
Complimenti Danilo :)
 
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daniloc78
view post Posted on 5/3/2013, 18:17




@mezzomatto, grazie per il complimento. Sul "cogliere" hai ragione, in effetti, se non si conosce Whitman diventa arduo cogliere certi riferimenti. Tuttavia, questo mio raccontino potrebbe spronare chi non lo conosce a incontrarlo, garantisco che ne vale la pena!

@francescadelogu77 Grazie infinite ma, siamo seri, hai leggermente esagerato ;)
 
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francescadelogu77
view post Posted on 5/3/2013, 21:25




@francescadelogu77 Grazie infinite ma, siamo seri, hai leggermente esagerato ;)
[/QUOTE]
Danilo, per il rif. a Dante? suvvia... :lol: ovviamente mi riferisco alla modalità del viaggio in altra dimensione e al Walt/Virgilio ... Non volevo esagerare... tieniti il mio complimento che è stato sincero e spontaneo :) .
Un abbraccio e in bocca al lupo
 
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nunziadaquale
view post Posted on 7/3/2013, 19:37




Credo che il tuo sia davvero un lunghissimo viaggio onirico, nel quale a volte si perdono i riferimenti, da d'altronde è giusto che sia così, tante cose, tanti particolari a volte, nel ricordare, sembrano non avere un senso. Tanti anni fa lessi "L'interpretazione dei sogni" di Freud e ho fatto molte scoperte interessanti... tutto ciò che compare nei sogni ha invece dei profondi significati legati a ciò che abbiamo vissuto nella vita reale, solo che bisognerebbe analizzarli con una certa lucidità ed esperienza... Detto questo, ho apprezzato molto il tuo racconto mi è solo saltata all'occhio questa frase: Quel soldato aveva uno squarcio terrificante lungo la coscia sinistra, un rivolo sangue ne sgorgava copioso ho pensato che se ferita è davvero così grave, si parla di squarcio, mi sembra improbabile che ne fuoriesca solo un rivolo... ma è solo una particolare! ;-)
 
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daniloc78
view post Posted on 8/3/2013, 17:02




@nunzia Grazie infinite, sono felice ti sia piaciuto!!!
Rispetto alla tua osservazione, ti confesso che quella è una frase che non piace nemmeno a me ... in questi giorni sono stato particolarmente impegnato ma appena ho un momento di pace devo dare una riguardata a tutto il racconto.
 
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daniloc78
view post Posted on 10/3/2013, 10:40




Finalmente ho revisionato il racconto. Grazie in modo particolare a wyjkz31 per la cosulenza :D
 
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Lupoalfa
view post Posted on 11/3/2013, 19:51




Ecco di chi era la foto del tuo atavar. Nientemeno che di Walt Whitman. L'ho scoperto oggi.
Le tue camminate per il mondo mi affascinano, questa come quella di "Delirium" un racconto che mi è piaciuto tantissimo.
Mi piace molto come scrivi!
Complimenti. :) :) :)
 
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daniloc78
view post Posted on 13/3/2013, 00:12




@Lupoalfa, Grazie mille!!! ... faccio finta di niente riguardo al fatto che SOLO oggi hai scoperto chi è il signore barbuto che mi sono scelto come avatar.
Se ti piace la poesia (ma anche se non ti piace) ti consiglio di fiondarti nella libraria più vicina ad acquistare una qualunque edizione di "Foglie d'erba"! :)
 
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Esterella
view post Posted on 15/3/2013, 19:06




Potrebbe essere un sogno vero, e quindi ci sta anche tutta la complessa, ma gradevole narrazione. Avrei evitato il riferimento alla camicia da notte parlando con il lettore, ma è solo un piccolo appunto. L'inizio è davvero notevole. Piaciuto. :)
 
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¤Ombra Bianca¤
view post Posted on 15/3/2013, 20:30




Apprezzo molto Withman... come non apprezzare questo tuo sogno? I miei complimenti Danilo, l'ho letto davvero con piacere e ri-letto le citazione sparse qua e là. Un saluto e un in bocca al lupo!!!

Ps: Eravamo insieme, tutto il resto del tempo l'ho dimenticato!
 
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Kinsy
view post Posted on 18/3/2013, 20:41




Mi sono persa anch'io. Troppe scene e troppo poco spazio per dettagliarle. Oltretutto, prima di leggere gli altri commenti non avevo idea di chi fosse Walter Whitman e pertanto non sono riuscita a capire il racconto fino alla rilettura. Ad ogni modo devo purtroppo dire che non mi è piaciuto. Spero non te l'avrai a male, ma volevo solo essere sincera.
 
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view post Posted on 20/3/2013, 13:33
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Oggi ho pensato al tuo racconto, Danilo. Il Professore di letteratura italiana stava leggendo Dino Campana i "Canti Orfici" e lui chiude l'opera con una citazione, in una lettera lui scrive " La citazione è di Walt Whitman che adoro nel Song of myself quando parla della cattura del flour of the race of rangers"
La vita di Campana è tutta riassunta in questo verso, come epigrafe: «Essi erano tutti stracciati e coperti dal sangue del fanciullo» ( -They were all torn
and cover'd with
the boy's
blood) essi sono i compaesani, i letterati dell'epoca, gli psichiatri e soprattutto i genitori, in modo particolare la madre, che tentarono almeno due volte (riuscendoci) di togliersi dai piedi il figlio «matto». Quando raggiunse la maggiore età lo fecero rinchiudere in manicomio.
Ok alla fine non c'entra niente col tuo racconto però dimostra come questo poeta abbia influenzato generazioni ovunque nel mondo! Basta, chiudo qui!
 
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