"Sogno cieco"

Che meraviglia JosephineMarch! Questo tuo sogno cieco e così poetico mi ha dato nuove sensazioni. Le descrizioni dei colori mi è piaciuta davvero tanto... in modo particolare quella del verde! I miei più vivi complimenti!
Avrei due piccoli suggerimenti:
Secondo me (umile parere, non sono di certo un asso in queste cose...) una virgola renderebbe meglio la frase :"Correvano leggeri sul piccolo spazio verde mentre il sole faceva lo stesso con le loro ombre, rincorrendole."
Poi questa frase non l'ho capita molto, forse un errore di battitura o magari sfugge qualcosa a me:
Era forse un "ti senti"?
Ultima cosa, c'è uno spazio in più dopo la virgola in questo punto:

Ancora i miei complimenti e in bocca al lupo!!

Grazie a tutti!
Mezzomatto, non ci crederai ma è tutto dannatamente casuale! Che dire se non che alla casualità non credo? Deve esserci una dimensione in cui tutti siamo proprietari del sapere assoluto.
"(Ri)Venuti al mondo”, dimentichiamo … la stratificazione della coscienza prevede che il tutto resti sommerso sino a quando, “casualmente”, si rivela (tornando) in modo e tempi che appaiono opportuni.
Grazie delle delucidazioni ne farò tesoro, correzione apportata.

Bello il tuo racconto, Jo, che vibra come poesia. Bravissima.
Una domanda: ma tu stai sempre affacciata alla finestra? Non farai mica la portinaia? Del tipo "L'eleganza del riccio", dove la portinaia è colta.

Ahahaha ebbene sì Gio, mi hai scoperta!

Pat , scusami! Non avevo mai messo il naso nella sezione "Chiacchiere" ecco cosa accade ad essere discreti e poco socievoli...perdonami! Ho lasciato in quella sede il mio ringraziamento. Scusa ancora

@Pat, non sei logorroica... sei mitica!!!

Abaluth è un luogo dove si viene accolti da persone splendide come te e tutti gli altri, il mio grazie sincero è a voi!

scusaci, Jo, se qualche volta esageriamo!

gioberta, scusatemi voi se appaio come un pesce fuor d'acqua...mi ambienterò! Vi mostrerò la vera Jo, perdindirindina!