Abaluth - Scrivere, leggere, arte e cultura

ALCOLISTI ANONIMI

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 16/2/2013, 15:04
Avatar

Advanced Member

Group:
Member
Posts:
6,025
Location:
Non qui

Status:


Alcol é la forma più usata in italiano perché sarebbe l'italianozzazione dell'americano alcool (mentre nell'inglese britannico si preferisce alcohol). Si può scrivere in entrambi modi a seconda che si scelga il termine estero o il termine italiano
 
Web  Top
view post Posted on 16/2/2013, 15:10
Avatar

Advanced Member

Group:
Member
Posts:
6,189
Location:
Ravenna

Status:


CITAZIONE (quietriot @ 16/2/2013, 15:04) 
Alcol é la forma più usata in italiano perché sarebbe l'italianozzazione dell'americano alcool (mentre nell'inglese britannico si preferisce alcohol). Si può scrivere in entrambi modi a seconda che si scelga il termine estero o il termine italiano

Sì, credo anch'io. Ma Lupo è un professore universitario di chimica, l'alcol è un elemento chimico e quindi mi chiedevo se la o mancante fosse il termine scientifico, ovvero se si dà per errato, in chimica, scriverlo con due o.
Ho il migliore amico farmacista e non sapete che palle con ste differenze dal "volgare italiano" al "termine scientificamente corretto" :D
 
Top
view post Posted on 16/2/2013, 15:36

Advanced Member

Group:
Member
Posts:
3,732

Status:


Io ho dato fiducia a Lupo e ho corretto mettendo una sola o. L'importante è che il messaggio del racconto sia arrivato.
Grazie Viv per il giudizio positivo. Vado a mettere quella virgola che mi hai detto.
 
Top
daniloc78
view post Posted on 16/2/2013, 18:42




Il racconto è bello, forse il finale un tantino buonista lo diminuisce leggermente, tuttavia, ho qualche dubbio riguardo alla sua collocazione in questo particolare concorso. Diciamo che la vicenda del protagonista (e dei suoi amici "anonimi") può essere definita da incubo però, non so, nel concetto di onirico io ci vedo una qualche componente non dico soprannaturale ma quantomeno strana. Sto solo esprimendo un'opinione della quale, per altro, non sono nemmeno sicuro.
Il racconto preso in se stesso e senza fare tutti questi ragionamenti è decisamente bello.

PS: nemmeno io tollero Lo Sgarbi...

PPS: anche io mi farei una bio... ops! una birra :D
 
Top
view post Posted on 16/2/2013, 18:56

Advanced Member

Group:
Member
Posts:
3,732

Status:


Scusa daniloc, non ho capito il messaggio.
L'intento del mio racconto è: Noi alcolisti sognamo di uscire dall'incubo nel quale ci siamo cacciati.
Cosa ne dici?
 
Top
JosephineMarch
view post Posted on 16/2/2013, 22:27




Ben strutturato nella storia e nei tempi.
Il protagonista coinvolge il lettore dal punto di vista emotivo sin dalla prima parola, quasi appartenessero entrambi al gruppo “degli anonimi”.
Il tuo è un protagonista messo a nudo, perso nella sua paura di sconfiggere se stesso prima ancora delle sue buone intenzioni; figura trainante per l’intera stesura nonché compagno invisibile per il lettore.
Ci si muove in punta di piedi tra le righe, quasi in reverenziale silenzio, del resto pare di mettere il naso in una “faccenda delicata” o anche di far rumore durante un brutto incubo. (Non andrebbero mai svegliati bruscamente i sonnambuli).
Le sedute di gruppo, i partecipanti e il “cardine” (psicologo) dapprima messo in discussione e subito dopo fondamentale nel ruolo di guida, divengono reali per quanto ben descritti.
Credo si sia capito che il tuo racconto mi è piaciuto molto, brava Pat.
Complimenti e in bocca al Lupo!
 
Top
Lupoalfa
view post Posted on 16/2/2013, 22:55




Hai fatto bene a correggere "alcool", non perché te l'ho detto io, ma perché oggi, almeno nella chimica, quella serie di composti si chiamano "alcoli", singolare "alcol". Comunque "alcool" non è sbagliato!
:) :) :)
 
Top
view post Posted on 17/2/2013, 09:37

Advanced Member

Group:
Member
Posts:
3,732

Status:


Grazie Jo e grazie Lupo.
 
Top
gioberta
view post Posted on 17/2/2013, 09:57




Ho letto il tuo racconto e anch'io ho avuto l'impressione di essere ad una riunione di alcolisti anonimi per la lucidità con cui il protagonista analizza la sua condizione di disperazione e narra gli eventi, passati e recenti. Ben scritto. Capisco il punto di vista di Daniloc, che si aspettava qualcosa di onirico, tipo il racconto di Mezzomatto, però il tema del concorso è assai ampio e quindi anche questo tuo racconto concorre a pieno titolo. Mi devi però spiegare come fa il protagonista a tornare a casa di Luca il giorno seguente. Come l'hai scritto tu, sembra che prima lui entra e dopo Luca si alza malvolentieri. Si era tenuto le chiavi? Questa storia di entrare e uscire dagli appartamenti altrui non mi è nuova. Per il resto complimenti.
drinks_wine
 
Top
view post Posted on 17/2/2013, 10:20

Advanced Member

Group:
Member
Posts:
3,732

Status:


Gio, cos'hai contro le serrature delle case dei miei poveri protagonisti?
Sei proprio curiosa.... Poteva avere le chiavi. Poteva aver suonato. Poteva aver bussato. Comunque sia, è riuscito a entrareeeeee!
Davvero ti è piaciuto? A dire la verità temevo un po' il tuo giudizio e i tuoi amletici dubbi.
Grazie Gioooooooooo!
Smackette!!!!!
 
Top
daniloc78
view post Posted on 17/2/2013, 16:40




Mi domandavo semplicemente se il racconto fosse perfettamente calzante nell'ambito del concorso, nient'altro.
Ripeto, è un bel racconto
 
Top
view post Posted on 18/2/2013, 08:54

Advanced Member

Group:
Member
Posts:
3,732

Status:


Grazie Danilo. Non avevo afferrato il contenuto della tua domanda. Ora ho capito.
Sì, non c'è una componente onirica, ma è un sogno inteso come desiderio della realizzazione di qualcosa di positivo e difficilissimo: uscire dal tunnel della dipendenza e della disperazione.
Grazie e ciao!
 
Top
Lavella
view post Posted on 19/2/2013, 00:16




È' un bellissimo racconto Pat. Ci hai trasportato nel mondo di questo personaggio facendoci vivere con naturalezza le sue emozioni. Complimenti!
 
Top
view post Posted on 19/2/2013, 00:31

Advanced Member

Group:
Member
Posts:
3,732

Status:


Grazie di cuore, Lavella. Sono contenta che il mio racconto ti sia piaciuto!
Sarai dei nostri?
Ti aspetto.
Con simpatia.
Pat
 
Top
nunziadaquale
view post Posted on 19/2/2013, 12:23




Ciao Pat, credo che questo sia il tuo racconto migliore! Ti ho seguito nei precedenti, nei quali venivano fuori altre caratteristiche della tua scrittura. Con questo hai messo in luce la capacità di esplorare anche la psicologia dei personaggi. Difficile uscire da certe situazioni e il tuo personaggio per fortuna, alla fine ci riesce. Complimenti ancora!
 
Top
66 replies since 14/2/2013, 12:41   717 views
  Share