Il Principe Marmotta- Nunzia D'Aquale

@Patrizia, il tuo commento è arrivato prima che apportassi un bel pò di modifiche... Ho snellito le frasi e tolto un quintale di virgole, chiuso alcuni dialoghi. Vediamo se così va meglio...

Una bella fiaba a lieto fine con tutti gli ingredienti tipici: la folgorazione del personaggio, La Bella da salvare, La magia, le fate e la trasformazione finale.

Lo stile narrativo è semplice , chiaro e lineare e per questo risulta molto efficace, i personaggi sono caratterizzati bene .

Belli, i nomi che hai scelto.

Il tema della fiaba mi ha ricordato per certi versi Il Brutto Anatroccolo e per altri La Bella e la Bestia.

Il finale ha tutto quello che ci si aspetterebbe di trovare e, secondo me, piacerebbe molto ai bambini .

Ti segnalo rapidamente qualcosina:


Spero di esseti stata utile e di non averti fatto notare cose già sistemate.

In bocca al lupo !!!

Ciao Nunzia.
Il principe Marmotta è un personaggio interessante...quanti sono diventati burberi per i torti subiti? Mi ricorda un po' "Un Giudice" di De Andrè. Per me poteva anche rimanere brutto...però visto che siamo in una fiaba ci sta tutta la trasformazione. Io l'ho trovata scorrevole e carina.

@Cettina, grazie per le segnalazioni, oramai è inevitabile che anche se la leggo 30 volte di seguito non vedo più le sviste! correggo...
@Lily, grazie per l'apprezzamento, mi dispiaceva far rimanere il principe Marmotta in quelle condizioni... secondo me si è meritato anche il premio finale! Anche l'occhio vuole la sua parte...

Non ho commentato subito la tua fiaba perchè all'inizio non era chiaro se rientrava o meno nel concorso. Poi, già che c'ero, ho rimandato a quando riguardavo le fiabe per scegliere quali votare (tanto per non rileggerla più volte di seguito).

Direi che la tua è una fiaba classica che mi ha ricordato molto "La Bella e la Bestia". L'elemento che più mi è piaciuto della storia, e anche il più triste, è il fatto che, quando il principe cerca di farsi ben volere, la gente continua a giudicarlo per il suo aspetto fisico e solo un'intervento magico riesce a invertire il sentire comune.

Nunzia, trovo che il tuo tocco sia ben riposto in questo tipo di scrittura.
Ho apprezzato meglio qui che altrove questo fatto.

Ti lascio i miei commenti:


eccola la morale! Bello che arrivi prima della fine...


, secondo me più che stupito/meravigliato lo aveva messo in difficoltà non sapendo come reagire, infatti era scappato. Dovresti rendere meglio il suo disagio, secondo il mio parere.
Subito dopo lascerei uno spazio, visto che si cambia scena (le fate).


, dopo "allibiti" avrei messo due punti.


c'è un inciso non definito: dopo "in effetti" e dopo "eliminate" metterei la virgola.


bello!


: ho un dubbio sul verbo, magari hai controllato: si erigeva o si ergeva? si tratta di "ergersi", io credo sia così:
io mi ergevo
tu ti ergevi
egli si ergeva
noi ci ergevamo
voi vi ergevate
essi si ergevano

In totale, a parte alcune virgole a apertura/chiusura degli incisi, laddove il tono della voce deve fermarsi per far capire a chi ascolta che vi è l'inciso invece il tono rimane piatto (senza le virgole magiche!) la tua fiaba mi ha colpito positivamente. Soprattutto per il suo fondo "la bella e la bestia", infatti, ritengo che nelle favole tradizionali succede proprio questo: bello=buono, brutto=cattivo.
Ci sarebbe tanto da dire su questo argomento se fosse un racconto "moderno" ma nella fiaba ci sta. Tanto più che avevi già detto prima che per la fanciulla non avrebbe fatto differenza se Marmotta fosse rimasto bruttino.

Il lieto fine, e vissero felici e contenti, chiude come un sigillo questa storia piena di buoni propositi e azioni. Gli ingredienti, quindi, ci sono tutti!
Brava Nunzia, meno male che alla fine ci sei stata!
Bacetti...