Abaluth - Scrivere, leggere, arte e cultura

La Regina di Quadri - Davide Schito

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francesca vernazza
view post Posted on 13/11/2012, 00:31




Ciao nella frase "che dalla loro potevano vantare" aggiungerei parte.

A parte questo, la storia la trovo originale, e anche i personaggi delle carte e degli scacchi come protagonisti. :D
Secondo me anche se non è scritta con un linguaggio semplice, è scritta bene direi.
Buona fortuna !!!! e in bocca al lupo!!!! :D
 
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Esterella
view post Posted on 13/11/2012, 11:55




Una fiaba molto ben gestita. Intrighi di palazzo, spie . A me ha dato l'idea di un film avventuroso tipo 007. Anch'io semplificherei un poco all'inizio. L'unica cosa che non ho gradito è quando dici freschi di stampa, forse vuoi dare proprio l'idea delle carte, ma ormai si è già dentro la storia. Solo un piccolo parere personale per il resto fila a meraviglia. Complimenti. :wub: ;)
 
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roxy901
view post Posted on 17/11/2012, 08:49




Ottima l'idea di umanizzare le carte e gli scacchi. Linguaggio scorrevole, tranne in alcuni punti che ho trovato un po pesanti, ora non ricordo dove però prova a rileggerlo e vedi che ci sono delle frasi che non filano bene.
Nel complesso mi piace, il problema è che non sembra una fiaba ma piuttosto il finale di un racconto per bambini. A me, personalmente, piace lo stesso :)
 
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bibina74
view post Posted on 17/11/2012, 10:10




Ciao Davide,
la tua fiaba sa molto di Alice e l'idea di umanizzare le carte mi piace, come anche la spiegazione delle vicende legate alle lotte di potere di cuori-quadri ecc. In effetti siamo tutti abituati a pensare alle fiabe come a un raccontino da leggere ai bimbi la sera per farli addormentare, un po' storie alla "Cenerentola" per intenderci, diciamo che la tua invece farebbe sforzare i bambini a stare più attenti per via di tutti i personaggi coinvolti, però non credo sia un difetto...
Ovviamente se il pubblico è più grande qs problema non ci sarebbe, inoltre non essendo precisato nel bando il target di età dei lettori suppongo che possa tranquillamente rientrarci tutto ciò che si può definire fiaba.
Quindi complimenti perchè hai fatto un buon lavoro anche qs volta. :lol:
 
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davide2283
view post Posted on 17/11/2012, 15:12




Grazie a tutti voi, in effetti l'ho detto subito che questa fiaba non rientra nel genere per bambini in età pre-scolare, del resto se avessi provato a scrivere una cosa del genere molto probabilmente sarebbe venuta fuori una vaccata colossale. Credo però che un bambino intorno ai 9-10 anni potrebbe benissimo apprezzarla, anche se c'è qualche personaggio in più dei soliti cacciatore-fatina (per fare un esempio). In Alice nel Paese delle Meraviglie, per esempio, i personaggi sono tanti (anche nella versione "semplificata" usata per i cartoni e il film, senza andare a scomodare l'originale di Carroll); lo stesso avviene in Pinocchio, o in "La storia infinita" (come ho già detto). Ora, ovviamente questo misero raccontino non ha niente a che fare con questi capolavori, è ovvio, era solo per far capire che una fiaba può benissimo avere qualcosa in più dei soliti 2 personaggi e un linguaggio da asilo, ed essere comunque apprezzata da un pubblico di bambini, magari non poppanti certo, ma pur sempre bambini.
Diciamo che questa fiaba è adatta per quei bambini che sanno già leggere! :D
Questa è la mia opinione sulle fiabe in generale, personalissima ovviamente.
Grazie comunque per i bei commenti, è stato il mio primo tentativo su questo genere (e probabilmente anche l'ultimo)! :D

Edited by davide2283 - 17/11/2012, 15:16
 
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bibina74
view post Posted on 17/11/2012, 15:15




Be' ma le fiabe sono fatte anche per gli adulti no? E la tua mi sembra ben riuscita e ben macchinata... perchè demordere?
Hai dimostrato di essere bravo anche in qs genere.
 
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Atropos
view post Posted on 17/11/2012, 15:42




CITAZIONE
(e probabilmente anche l'ultimo)!

,,, shutup2
 
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missDFP
view post Posted on 18/11/2012, 12:02




Ciao!

ho provato un pena per il Settebello!
Ma non si potrebbe fargli incontrare, che so, qualcuno? Dopo tutto sto sbattimento per la regina di quadri... qualcuna che lo consoli ci vuole...
Certo che gran manipolatori questi fanti ... o sarebbe meglio dire lestofanti.

In effetti mi ha ricordato alice nel paese delle meraviglie, ma nulla toglie all'originalità dell'ambientazione della fabia.
E poi il complotto ... anche se il re di quadri in un attimo si è fatto convincere che la regina di quadri non era degna, non ha fatto una bella figura.
Confermo la mia preferenza per il settebello.

In bocca al lupo!


 
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davide2283
view post Posted on 18/11/2012, 12:24




Ciao Miss,
la figura del Settebello è assolutamente autobiografica, mi rivedo molto in lui. Ma in fondo è giusto così, basta con queste illusioni in cui l'umile riesce a vincere l'amore del nobile...lasciamoli nel loro mondo di vuote ricchezze e intrighi di palazzo, sono convinto che per il Settebello sia stato meglio così, nonostante l'ovvia delusione iniziale. Si troverà una ragazza semplice come lui che potrà volergli bene per quello che è.
:D
 
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Lupoalfa
view post Posted on 18/11/2012, 18:14




Ecco, questo è veramente un SIGNOR RACCONTO! Mi è piaciuto da morire questo intrigo di palazzo sventato dal settebello. Soprattutto, Davide, mi piace la tua scrittura, morbida, senza rigidità. E soprattutto senza nessun errore, neppure di distrazione. La correttezza nello scrivere non è un accessorio: equivale all'abilità di un pittore quando confeziona un quadro.
Complimenti!
:) :) :)
 
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view post Posted on 18/11/2012, 22:15
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La trama è buona, il ritmo serrato, l'ambientazione originale (anche la commistione carte/scacchi è adeguata al contesto). Però lo sviluppo mi ha lasciato un po' freddino. C'è molto di 'detto'. D'accordo che devono essere fornite informazioni necessarie, ma mi sarebbe piaciuto un maggior sforzo di immaginazione nel costruire scene che 'mostrassero' quello che invece è semplicemente detto.
Nulla da eccepire su lessico, grammatica, architettura delle frasi. Riguardo alla punteggiatura concordo abbastanza con te. Serianni afferma che punteggiatura (o interpunzione) à "l'insieme di segni non alfabetici, funzionali alla scansione di un testo scritto e alla individuzazione delle unità sintattico-sematiche in esso contenute." Nell'uso pratico possiamo incontrare molte libertà, ma le preferisco ad un uso pedissequo (e, soprattutto, non funzionale) di regole arbitrarie.
 
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davide2283
view post Posted on 19/11/2012, 17:17




@mezzomatto
Già è complessa così, se poi avessi usato più "show don't tell" penso che avrebbe perso ogni connotato di fiaba, e sarebbe diventata completamente una fantasy-spy story.
Non so chi sia questo Serianni, e a dire il vero non ho nemmeno capito se sia d'accordo con me, ma sono contento che tu lo sia. :)

@lupoalfa
Grazie mille, è il più bel complimento che avresti potuto farmi! :)

Edited by davide2283 - 20/11/2012, 08:24
 
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view post Posted on 20/11/2012, 10:02
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CITAZIONE (davide2283 @ 19/11/2012, 17:17) 
@mezzomatto
Non so chi sia questo Serianni, e a dire il vero non ho nemmeno capito se sia d'accordo con me, ma sono contento che tu lo sia. :)

Luca Serianni è docente di Storia della lingua italiana alla Sapienza di Roma, e Accademico della Crusca. E' molto noto per i suoi lavori aulla linguistica e la grammatica. E' autore di importanto testi ed è considerato una autorità in materia linguistica (non solo in italia, ma anche all'estero).

Per quanto tiguarda la punetggiatura, non so esattamente come tu la pensi, ma dai vari accenni fatti nelle mail del forum mi sembra che anche tu non sia semplicemente ancorato alle regole (che sono pochine), ma guardi più all'uso funzionale della stessa.
Io tenderei a ridurre l'uso delle virgole, perchè l'espressività dovrebbe uscire automaticamente dalla cadenza delle frasi stesse.
 
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davide2283
view post Posted on 20/11/2012, 10:25




CITAZIONE
Per quanto tiguarda la punetggiatura, non so esattamente come tu la pensi, ma dai vari accenni fatti nelle mail del forum mi sembra che anche tu non sia semplicemente ancorato alle regole (che sono pochine), ma guardi più all'uso funzionale della stessa.
Io tenderei a ridurre l'uso delle virgole, perchè l'espressività dovrebbe uscire automaticamente dalla cadenza delle frasi stesse.

Sì infatti è così, mi interessa l'uso funzionale che ne devo fare, tra l'altro devo dire che quando scrivo mi curo poco della teoria crusco-accademica (che per altro ignoro), ma vado molto a sensazione (come direbbe Scotty di Star Trek: "I'm an engineer, not a damn literate!"). Se penso che ci possa star bene una virgola, ce la metto, altrimenti no. Sulla questione della quantità delle virgole sto sperimentando maniere diverse...anche perchè ho notato che ognuno la pensa a modo proprio, infatti su un altro forum, a proposito di un altro racconto, mi è stato detto che ne mettevo troppo poche. ;)
Non avendo una grande esperienza di scrittura sto sperimentando sia generi, che stili narrativi, che stili di punteggiatura, cercando di volta in volta di migliorare in tutti e tre i settori! :)
 
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Lavella
view post Posted on 21/11/2012, 19:54




Ciao Davide, a me la fiaba è piaciuta tantissimo. Niente da dire sulla grammatica o sulla sintassi. Da bambina prendevo sempre le carte dei miei genitori e le animavo immaginando delle storie e la Regina di quadri l'ho sempre fatta sposare con il suo Re. E' una storia dolcissima e romantica. Peccato per settebello, mi ha fatto tanta tenerezza, combattuto tra la gioia e il dolore. Sei bravissimo, come sempre.
 
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51 replies since 11/11/2012, 19:08   622 views
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