Il regno di Gorgon - Raffaele Montefusco

Ciao!
Il tuo racconto è scritto molto bene e mi è piaciuta anche la trama. Io però se fossi in te cambierei i nomi dei personaggi (li ho trovati un po' troppo antichi), e toglierei oppure svilupperei meglio l'ultima parte dove fai capire che è tutto un sogno. Secondo me hai due scelte: o la elimini e continui il racconto con un bel colpo di scena che faccia rabbrividere il lettore, oppure la continui ma sviluppandola meglio e mettendoci un colpo di scena o qualcosa di raccapricciante.
Nel complesso mi è piaciuto però se eliminassi o sviluppassi meglio il finale il racconto migliorerebbe molto.
Buona fortuna!

Ringrazio tutti gli amici che hanno fatto dei commenti che, con molta sincerità e un pizzico di umiltà, condivido (non proprio tutti ma la maggior parte sì.
Alcune precisazioni: si tratta di un sogno. Sonia mi ha chiesto speiegazioni. Quindi tutto è fantasia. Giuro che non ho copiato nulla, però è vero che ho preso argomenti ed effetti molto sfruttati: il personaggio diabolico con i piedi di capra, la nebbia, il disorientamento. Ammetto, anche che, guardando i vostri commenti avrei potuto migliorarlo parecchio
grazie ancora a tutti
rafmontes

ciao rafmontes,
Scritto bene, mi ha coinvolto molto all'inizio. Mi è piaciuta l'idea della festa un po' meno il seguito.
Hai descritto personaggi, motivazioni, e fatti, nomi e cognomi di ospiti che non arrivano.
Poi hai abbandonato tutto questo per finire in un altro contesto.
Mi aspettavo qualcosa di più sulla festa.
Poco originale sopratutto il sogno che poi non è stato un vero sogno.
Avrei preferito che portassi avanti l'idea della festa. Ma questo è un mio parere personale.
Ciao e in bocca al lupo

E' un racconto che si legge bene, perché semplice e scorrevole, come piace a me. Però non mi piace il finale del sogno. L'ho detto più volte, anche in questo concorso, che è troppo facile far concludere un horror con un sogno. E' un po' come tirarsi indietro, come dire: scusatemi, stavo scherzando. Anche se, in verità, lo specchio finale fa pensare che il sogno abbia lasciato qualche segno.
A parte questo, il racconto l'ho gradito.

ragazzi, posso drvi una cosa? Al di là del racconto, al di là dei commenti, al dilà di tutto, con voi mi sto divertendo un mondo.
Siete uno schianto! dico davvero. sono molto contento di avere partecipato e ringrazio Atrposos per avermi aiutato
davvero, un grazie di cuore a tutti gli amici. fantastico!
rafmontes

Mi dispiace, ma il tuo racconto non mi è piaciuto molto: i personaggi non mi hanno convinto ( Maria Celeste sviene troppo spesso, ma non ha reazioni realistiche a tutto ciò che le sta capitando... Illinor, per essere un cattivo, è un po' troppo adagiato sugli allori e manca di spirito) e la narrazione non mi ha provocato alcun brivido.

La storia si rifà a miti visti tante volte, usa escamotage narrativi non troppo originali e i toni sono un po' piatti; ovviamente, per certi aspetti, è anche una questione di gusti, e la mia opinione non deve buttarti giù...



Come fa a sentirsi la vista annebbiata se c'è la nebbia tutto intorno a lei?


La "rima", involontaria immagino, rende la frase cacofonica...

ciao rafmontes, il tuo racconto l'ho trovato un pò spigoloso. Riguardo alla trama, ci ho trovato i soliti ingredienti stereotipati di
questo genere come la nebbia, il rapimento e infine il risveglio dal sogno. La sruttura del racconto poi non mi ha convinto molto, hai dedicato molto spazio alla prima parte dove si parla della festa e quindi mi aspettavo che accadesse proprio qualcosa nel corso di questa scena e invece la trama vera e propria inizia dopo! secondo me dovresti dare meno particolari riguardo a questo evento e concentrarti sul rapimento e il seguito. I dialoghi li ho trovati poco realistici per la tipologia dei personaggi mitologici che hai scelto di utilizzare. Nel complesso la storia fa sorridere... scusa, non voglio urtare la tua sensibilità, ma prova a cambiare registro, riduci la prima parte e magari crea un personaggio più aderente alla realtà, questo può provocare un'angoscia maggiore e una suspance che in questa versione non si avverte. Quando hai a che fare con un'entità che può essere reale sicuramente si avverte una certa tensione. Quando ho letto chi erano i rapitori ho già immaginato che si trattasse di un sogno!

Ciao bibina 74,
ho seguito quasi tutti i tuoi consigli, più quelli degli altri amici (non li nomino uno a uno, ma li ringrazio tutti di cuore).
ora posto la revisone 2
con affetto
rafmontes

post scritto x bibina 74
per ripostarlo, basta che apro una nuova discussione? o cosa?
rafmontes

Ciao,

il racconto non mi è dispiaciuto e mi ha comunicato una certa dose di brividi. Ma io in questo senso faccio poco testo. Già leggo i racconti di giorno per non farlo prima di andare a letto ... comunque ci sono molti ottimi spunti, un'ambientazione che non mi è affatto dispiaciuta anche se mi aspettavo qualcosa di diverso. Il fatto che la festa fosse di venerdì 13, a mezzanotte, l'essere invitati a vestire di nero mi aveva fatto immaginare ad uno sviluppo più legato a questi elementi, o che in qualche modo ci fosse un legame, e invece la storia si è rivelata tutt'altro. Non male come idea, ma forse se la parte iniziale della festa fosse stata meno particolareggiata a favore di qualche spiegazione in più degli elementi che hai introdotto quando la protagonista è stata rapita, il racconto l'avrei trovato meno slegato tra la prima e la seconda parte.

Mi è piaciuto molto il finale, amo molto le conclusioni che non sono tali lasciando "in sospeso" la storia...

In bocca al lupo!

D.

Grazie pri il commento. concordo parecchio, anche se ora è un po' difficile modificare questi aspetti
rafmontes

ciao,
dunque, come ho già avuto modo di scrivere in altri commenti, perchè dilingarsi tanto nella "fase iniziale" quando non c'entra col racconto? toglie spazio al resto, in alcuni casi annoia e ben che vada è un freno a mano inserito.
A mio parere poi le frasi sono strutturate in maniera un po' troppo semplicista ( vedo commenti molto diversi dal mio... quindi o sono io il solito rompiscatole oppure... ) io, nel tuo interesse, ti consiglierei di leggere gli altri racconti e farti un'idea di come migliorare lo stile. Non prendertela per carità, a me farebbero piacere questi consigli e non ti nascondo che io ho fatto molto tesoro di questa esperienza, farò mio al più presto alcune tecniche e soluzioni. Immagino che il tuo scopo sia piacere veramente al pubblico e non avere solo complimenti di circostanza quindi spero apprezzerai la mia schiettezza, in fondo stiamo solo parlando di un racconto.
Ti segnalo poi alcune ripetizioni di troppo ( vedi la parola nebbia ).
Sull'originalità non mi soffermo anch'io.
Un ultimo conisglio: leggiti "questa notte" oppure "bamboline". Secondo me sono 2 esempi, diversi fra loro, da cui prendere spunto per rendere gustoso e appetibile un racconto, non so se mi sono spiegato. Devi aggiungere, sempre a mio parere s'intende, un po' di brio.
Per tutto il resto, mi unisco ai complimenti degli altri ( io i complimenti proprio non riesco a farli !!! mi attiro la cattiveria di tutti! )

Ciao
boh! Ci devo riflettere. non hai tutti i torti
rafmontes

Ciao.
Boh! Ci devo riflettere. non hai tutti i torti
rafmontes

Ciao Raf!
Sei il mio ultimo racconto, finalmente! ehehehehe scherzo!! In effetti è diventato un impegno e, per una incostante come me, non è stato facile arrivare alla fine (solo perchè c´eran delle scadenze, non perchè non mi sia piaciuto leggervi e commentarvi, ANZI!)
Esperienza nuova questa e, come te Raf, mi son divertita!
Vengo al tuo racconto, l´idea del fauno ci poteva stare ma a quel punto mi aspettavo un´atmosfera più onirico/mitologica, magari ottenuta grazie ad un linguaggio più arcaico degli abitanti di Gorgon, che avresti potuto descrivere di più!
Non è male, ma non mi ha trascinata molto nella lettura..
Comunque, in bocca al lupo!!