POLLO FRITTO, PATATINE E KETCHUP TERESA MAZZIOTTI

Ciao Tema il tuo racconto è davvero ottimo, lo stile che hai scelto è appropriato alla trama della storia e all'ambientazione. Piacerebbe anche a me affrontare certi argomenti, ma non ho il coraggio di descrivere certe scene cruente anche se prefirisco molto di più questi racconti stile noir, che sono però hanno anche un risvolto psicologico molto importante, a quelle di vampiri e zombi. Nulla da segnalare se non quello che hanno osservato i commenti precedenti, forse una maggiore chiarezza nel descrivere la cronologia dei pensieri del protagonista, dove l'azione si intreccia col ricordo, in effetti ci vuole un pò prima di capire lo svolgimento dei fatti. Per il resto ripeto, ottimo racconto!

Ciao Temagiu

prima di tutto l'incipit: tutto un programma... Il tema dell'elenco e della pianificazione mi attrae tantissimo!


avrei messo diversa punteggiatura qui per dare più risalto al fatto (opinione personale) :Mi piace pianificare. E' quello che farò, stasera, seduto a questo tavolo: pianificare...



: essendo "gli" come dire "a lui" non mi sembra corretto: spruzza il Ketchup nel suo piatto. GLI l'avrei usato se l'avesse spruzzato addosso a lui, non so se mi spiego ...


Adesso cito Davide perchè secondo me ha ragione: quello che ti consiglia è di dare più ordine al racconto visto che io ho rischiato di perdermi nella cronologia:

Per finire ti faccio i miei complimenti: breve, conciso e cinico quanto basta. Quest'uomo uccide, mangia, si lava, pensa di uccidere dando a tali azioni quasi lo stesso peso.
Mi è piaciuto tanto
Buona fortuna.

Bellissimo il tuo racconto, bello lo stile e molto cinico il ragazzo. I brividi ci sono (anche la voglia di pollo fritto). Non ho da evidenziare refusi di alcun tipo anzi direi che trovo fortemente descrittiva anche la ripetizione di "squallido" che qualcuno ha evidenziato. Benissimo!

Il racconto è molto breve e si legge velocemente, è scritto bene.
Mette abbastanza paura ed è originale.
Però secondo me era meglio se lo scrivevi al passato comunque complimenti.

Forse vado un po contro corrente, mi piace il tuo stile nel raccontare le cose, ma ho dovuto rileggerlo xk al primo colpo non ci capii un piffero, al secondo, circa qualcosa ho afferrato,,, ma ho dovuto rileggere alcuni punti,,sembra una scatola cinese,, preferisco i brividi che entrano direttamente dagli occhi non quelli che per arrivare alla pelle devono passare prima per gli occhi, poi per la mente,poi ancora per lo stomaco ,,un brivido per me è come un onda che si infrange sullo scoglio tegumentale non che va a morire placida sulla sabbia,,,

,,,,ma è solo un parere personale
Poi se un killer serio pensa che se sferrando un colpo con un coltello corre il risc
hio che si stacchi il manico non credo che compierà l omicidio con quell arma,,, ma questo mio pensiero è come cercare un capello a un calvo

Delizioso, tanto per rimanere in tema gastronomico.
Sì, mi è piaciuto, è breve e conciso ma riesce ad aprire squarci d'inquietudine grandi quanto ristoranti (ghgh). Lo stile è bello secco e tagliente, e rende certe immagini come se fossero istantanee. Ho adorato la parte sul ciccione e lo smilzo, trovandoci un ché di tarantinesco. Inoltre apprezzo che non si dica nulla di più - chi sia l'assassino, perché lo faccia, eccetera - ma che ci sia l'appunto finale sul gatto.
Grossi complimenti

ciao!
anch'io ho dovuto rileggere alcuni passaggi per essere sicuro di aver capito per cui ti consiglio, il ricordo, di portarlo al passato. poi:

la mia è pignoleria, beninteso: un uomo non si avvolge i capelli nell'asciugamo. si certo, qualcuno lo farà ma un UOMO non lo fa
i piedi dove passano i tubi bollenti.... beh.. se è riscaldamanto a pavimento i tubi non sono bollenti, massimo 35°,poi passono in tutta la stanza, non solo in alcuni punti, terzo se ha il riscaldamento a pavimento non ha il termosifone per l'asciugamano. Impara del tuo killer la precisione!

anche qui, so che toglie un po' di poesia alla frase ma toglierei il "farò" visto che il verbo è sempre lo stesso. vabbeh è una sottigliezza fai finta di non aver letto

metterei i 2 punti

ecco... te lo giuro non ce l'ho con te! però se esce dall'arteria proprio non si coaugula il sangue

poi la ripetizione di squallido è ovviamente voluta e per me ci sta


scriverei "dicevo" e credo immagini il perchè

Poi per quanto riguardi i contenuti non ho apprezzato il riferimento alla vicina: il killer si preoccupa che rompa le balle mentre si prepara? infine visto che è un tipo metodico e preciso mi piacerebbe che l'elenco delle cose fosse più da killer no? non mi esalta senitre delle persiane o del cibo al gatto. Preferirei, che so, ripassasse l'anatomia umana ecc ecc
Per il resto mi associo agli altri commenti positivi, un bel lavoretto!

Ciao Tema.
Mi è piaciuto molto. Ho apprezzato il fatto che la serie di omicidi, avvenuti e che avverranno, non siano presentati in ordine cronologico ma come un flusso di pensieri del protagonista.La descrizione "unta" di questi crimini è di grande effetto. Mi è piaciuta anche la presenza della pioggia. Trovo il tuo modo di scrivere efficace e scorrevole.Ok!

Bello il titolo che subito attira l'attenzione. La storia è interessante, ma forse un pò troppo sintetica. Ad esempio un killer del genere, così schematico e meticoloso , me lo immagino ad uccidere in qualche modo macabro e particolare, non con una semplice coltellata, magari pensaci ...

Breve ma incisivo.

Cercherò di esserlo altrettanto


Il tuo racconto è scritto molto bene con uno stile adeguato al genere e al personaggio descritto.

Il tuo psicopatico così "normale" mette davvero i brividi!

Brava, in bocca al lupo !

Belo, bello, bello! Non posso che farti i complimenti per questo racconto che mi è veramente piaciuto. Io ci ho visto tanta ironia e non è facile in un racconto del genere serial killer. Indubbiamente hai talento da vendere!

Lupoalfa, mi fai arrossire!!! Grazie, grazie, grazie.

ciao... ho letto il tuo racconto trovandola una sorta di autobiografia della tua quotidianità, cioè momenti di vita dove tu, esasperata da ciò che vivi, cerchi di pianificarti qualcosa che viva la tua monotonia. ci sono molte ripetizioni di concetto che stonano, per non parlare dell'intera trama che non esiste e anche se ci fosse, è mimetizzata talmente bvene da non essere presente. in sintesi non ho trovato nulla che mi colpisse.
uso grammaticale/sintattico dell'italiano: 6
contenuto testuale e idea: 4
sviluppo dell'idea stessa.: non pervenuta.

Ciao!!
Mi è piaciuto molto questo racconto. Il modo in cui descrivi ciò che il killer vuole fare è davvero realistico!! Anche nei libri che ho letto i killer sono così maniacali, e secondo me hai fatto bene a sottolineare la cosa! All'inizio del racconto però avevo immaginato una fine diversa, pensavo che ci sarebbe stato un finale pieno di omicidi. Anche così però il racconto è ben riuscito! Mi è piaciuto molto anche il fatto che il racconto non si dilungasse troppo e che arrivasse subito al lettore!! Brava Teresa

Edited by NicoRobinSwan - 30/10/2012, 11:35