Abaluth - Scrivere, leggere, arte e cultura

Il Museo di Lavella

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piero sardo viscuglia
view post Posted on 24/10/2012, 10:31




Ciao Lavella, devo dire che iniziato a leggere il tuo racconto avevo dei dubbi se dovessi finirlo o meno. Beh sorpresa, più leggevo, passato il primo momento dove mi sembrava molto dispersivo, mi hai attratto fino all'ultima parola. Come hanno già detto altri, il tema delle entità ormai è abusatissimo; devo sorprendermi ancora perchè qui l'ho trovato azzeccatissimo. scorrevole il contenuto la forma, il tenere vivo il discorso senza cadere nel banale e per questo anche molto precisa nel far immaginare quanto tu vedevi nello scrivere che, a mio avviso, è una dote di pochi qui dentro. Comunque tagliando corto, tutto perfetto, devo segnalarti solo all'inizio un doppio Gruppo da te scritto: uno riferito a uccelli, ma gli uccelli non stanno in gruppo ma in stormi, e subito dopo Gruppo di turisti.
Forse posso concordare con qualcun altro anche sul fatto che i colpi di scena sono stati poco incisivi ma andava benissimo così.
come per gli altri faccio una sorta di scheda critica:
uso grammaticale/sintattico dell'italiano: 8.5 /9
contenuto testuale e idea stessa: 8
sviluppo dell'idea: 8
 
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ej.memories
view post Posted on 24/10/2012, 22:06




ciao!
anc'hio ho notato la ripetizione di gruppo. E' anche l'unica cosa su cui tirarti le orecchie. Per il resto è tutto ok, anzi molto ok. Piacevole, non banale nello svolgimento ( per l'idea così così ) e con dei momenti interessanti.
Vero che la prima parte è un po' lunga ( mi continuavo a chiedere quando sarebbero arrivati i brividi, e ho continuato a chiedermelo fino alla fine! Ricordati che è questo il tema del concorso ) ma mi ha più disturbato il brusco cambio nel taglio della narrazione. Ci può stare l'evento improvviso di svegliarsi doli in un luogo ma ho avuto la sensazione che tutto quello che avevo letto prima ( licenziamento ecc ecc ) era inutile ai fini del racconto, giusto un riempi spazio. Poi continuando qualcosina torna utile, però se io avessi la bacchetta magica cercherei di amalgamare meglio le 2 parti.
Sei in gamba comunque!
 
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luciastefania
view post Posted on 24/10/2012, 22:16




ciao lavella, non posso che unirmi alla schiera dei tuoi estimatori!
Unico appunto che potrei farti, ma credo sia una necessità mia più che del lettore medio, avrei approfondito un po' la caratterizzazione dei 2 personaggi, magari a discapito della parte iniziale, che presenta alcune sfumature magari superflue in un racconto ( godibilissime in un romanzo, cosa che il tuo racconto mi è parso in più di un punto ).
buona fortuna!
 
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justadream12
view post Posted on 25/10/2012, 08:51




Ciao Lavella

CITAZIONE
Quella mattina era stato licenziato e prima di rientrare a casa e raccontarlo a sua moglie Claudia, voleva rimettere in ordine le proprie idee. Era stata una giornata pesante. Aveva ricevuto una vera pugnalata alle spalle. Aveva sempre dato tutto per la società, ne rappresentava la memoria storica, la colonna portante. Nel giro di pochi giorni invece erano cambiati i vertici ed avevano deciso di fare pulizia liberandosi del passato senza distinzioni. Alla sua età difficilmente si sarebbe riciclato.

Ti ringrazio di aver descritto questa sensazione che ho vissuto sulla mia pelle. Fa soffrire e mi ha profondamente emozionato.

CITAZIONE
Anche questa ci voleva. –

credo ci voglia esclamativo.

CITAZIONE
Paolo aprì la sua valigetta e tirò fuori un panino,

: da dove spunta la valigetta? Mi è sembrato fuori posto poichè stava scavalcando il cancello senza...

CITAZIONE
Claudia arrivò presto e tutto sembrò più semplice.

: bella questa immagine. L'arrivo della persona che ami...risolve tutto.

C'è qualche ripetizione, qualche lentezza ma nel complesso il tuo racconto è scritto bene e mi ha convinto. Ho immaginato che la ragazza vestita di bianco fosse un fantasma, proprio di quella ragazza, ma se il concorso si intitola "Brividi" è facilmente intuibile, no?
Ho trovato dosati i sentimenti, le emozioni e i brividi: il pensiero di restare chiusi in un luogo, in un museo, in un cimitero, mi terrorizza.
Pertanto ti dico brava, sai scrivere e personalmente l'ho apprezzato.

Ciao e buonissima fortuna!
 
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Lavella
view post Posted on 25/10/2012, 18:25




Pier sardo Viscuglia, el Memories e jastadream12 ho apportato alcune delle modifiche che mi avete suggerito. Grazie! Grazire a tutti anche a Lucia stefania e aDumah e Sata J vanessa per i complimenti! Troppo buoni i voti!
 
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caterina.russo
view post Posted on 27/10/2012, 17:34




Attenzione hai superato il limite dei caratteri, anche se di poco: sei a 20.096!
Sarebbe un gran peccato farti squalificare per così poco perché nonostante la lunghezza il tuo racconto si legge molto volentieri.
Bella la trama, pur se intuibile, bello lo stile e bellissime le canzoni scelte.
Complimenti!!!

Ti segnalo una distrazione:
CITAZIONE
Molte gentile

sarebbe "MoltO gentile" no?

In bocca al lupo
 
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Lavella
view post Posted on 27/10/2012, 18:38




Grazie Caterina, sia per i complimenti che per i preziosissimi suggerimenti. Ho ridotto i caratteri e corretto MoltO.
 
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Lily White
view post Posted on 28/10/2012, 16:00




Ciao Lavella.
Mi è piaciuto il tuo racconto.Allora, devo dire che il fatto che Eva fosse un fantasma lo avevo capito subito, però la parte in cui si racconta la notte passata con la ragazza l'ho apprezzata comunque.Forse avrei raccontato con più pathos il momento in cui lui ritrova il petalo nel portafoglio!Devo dire che invece tutti i miei sospetti li ho puntati subito su marco, quindi mi ha spiazzato alla fine che la madre fosse colpevole. Forse la parte delle indagini è poco realistica, ma dopotutto non è un giallo (più che altro nessuno ha cancellato il sangue dal parco?)E' stato piacevole da leggere e questo tipo di storie mi mette sempre un po' di brividi.carino!
 
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Lavella
view post Posted on 28/10/2012, 16:25




Grazie Lily!
 
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Elio Err
view post Posted on 28/10/2012, 16:36




La storia mi piace molto, non è un classico horror , anche se il museo di notte e il fantasma ci sono!
In ogni caso piacevole da leggere e scorrevole, forse l'unico appunto è la lunghezza eccessiva ..
In Bocca al lupo!
 
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NicoRobinSwan
view post Posted on 29/10/2012, 21:54




Ciao!
Il racconto è scritto veramente bene dal punto di vista grammaticale ed è molto scorrevole!! Anche io avevo subito immaginato che Eva fosse la ragazza assasinata anni prima, però devo dire che il finale non era per niente scontato. Mi è piaciuto il fatto che l'assassina fosse la madre e non il compagno, principale sospettato! E' uno dei miei racconti preferiti e credo che lo voterò perchè secondo me sei stata molto brava, sia nell'inventare la storia che nella realizazzione del racconto!! :)

Edited by NicoRobinSwan - 30/10/2012, 12:19
 
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Temagiu1516
view post Posted on 30/10/2012, 09:44




Gradevolissima la lettura del tuo racconto che scorre fluido fino alla fine Bella l'ambientazione e la descrizione dei personaggi. Forse si intuisce quasi da subito che la ragazza è un fantasma, ma si va volentieri fino in fondo perchè è scritto davvero molto bene. Azzeccata la scelta dei brani musicali. Una sola svista: "Un'ottima notizia" l'hai scritto senza apostrofo! Auguri.
 
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Lavella
view post Posted on 30/10/2012, 20:24




Grazie Nico e Temagiu, ho corretto l'errore. Non lo dico per fare la lecchina ma il racconto è carino anche grazie all'apporto di tutti gli autori. Ho accolto con piacere tutti i suggerimenti ed ho fatto tante revisioni. Vi assicuro che è molto migliorato rispetto alla versione iniziale. Suggerisco a tutti di abbandonare inutili difese e vagliare tutti i suggerimenti con cura, si impara tanto. E' davvero una bella esperienza!
 
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slayercetty
view post Posted on 1/11/2012, 17:49




Davvero un bellissimo racconto. :)

E' vero che alcune frasi poste nella prima parte danno via subito un po' troppo della trama, ma la cosa non mi ha disturbato, anzi: ho letto la storia con piacere.

Il finale mi ha colpito particolarmente. :wub:

Ti segnalo qualcosina che ho notato, niente di serio... :P

SPOILER (click to view)
QUOTE
Osservò le nuvole cercando di individuarne le forme e (metterei una congiunzione, vista anche la presenza dei due gerundi o, al limite una virgola, se la congiunzione non ti suona bene) sperando che dall’alto arrivasse un’indicazione seppur minima su cosa fare del proprio futuro.

QUOTE
Danzarono rumorosamente per le sale, spostarono i quadri, saltarono in prossimità di quelli che sembravano sensori, si esibirono in una serie di smorfie di fronte ad una telecamera nella speranza di essere visti dalla vigilanza, accesero una sigaretta in prossimità dei ricettori di fumo, ma nessun allarme entrò in funzione.
Stremati, si andarono a sedere nel mezzo della sala principale.
- Dimmi che almeno tu possiedi un cellulare. - implorò Paolo.
- Mai avuto. - rispose la ragazza.

QUOTE
- Quale sarebbe il quadro che ha questo potere, mia stranissima compagna di sventura?
Lei indicò un dipinto e si avvicinò per illustrarlo (senza soggetto specificato, sembra che ad indicare sia lui.).

QUOTE
Quest’uomo, gli occhi li rivolge al cielo mentre continua sulla terra il suo pellegrinaggio.

QUOTE
Iniziarono così ancora una volta il loro balletto tra le sale del museo nella speranza di catturare l’attenzione di qualche sensore, ma anche questa
volta i risultati furono deludenti.

QUOTE
- Vi comportate tutti come se nella vita ci fosse sempre tempo. Non è così, tutto quello che ti lasci alle spalle è perso. (Non ti segnalo questa frase per degli errori, ma solo per indicarti uno dei passaggi che più fa intuire che la ragazza è uno spettro.

QUOTE
E’ molto maturo che tu, così giovane, abbia questa idea così precisa del tempo.

QUOTE
Al mattino quando Paolo si svegliò era come se l’avessero pestato (non mi suona bene così, metterei "si sentiva come se lo avessero pestato: aveva dolori dappertutto".) aveva dolori dappertutto. (Qui andrei a capo) Anche Eva era sveglia:

QUOTE
Paolo percorse i corridoi fino ad arrivare alla grande sala, si diresse verso il quadro, ma il quadro non c’era più. ( A capo) Tornò velocemente dal custode.
- Manca un quadro dipinto (per evitare la ripetizione).
L’uomo lo seguì
- Qui stanotte c’era un altro quadro. C’era (Meglio: "raffigurava") un uomo che guarda il cielo. Mi assomigliava.
- C’è sempre stato questo quadro qui, signore ( Non è molto chiara, quest'ultima frase; metterei: "Qui c'è sempre stata la tela che vede adesso, signore.").

QUOTE
La donna sembrava serena, ma di tanto in tanto aveva dei piccoli scatti nei movimenti.

QUOTE
Memore della terribile sciagura di cui è stata vittima sua figlia, me ne mi sono guardato bene dallo scavalcare il cancello.

QUOTE
Possibile che la notizia del licenziamento l’avesse sconvolto al punto tale da fargli vedere cose che non esistevano?( A capo) Ora si ritrovava di fronte a questa donna e non sapeva cosa dire.

QUOTE
“Avevamo già notato quella scritta, ma dall’esame delle registrazioni a circuito chiuso del museo era emerso

QUOTE
“Riaperto il caso di Eva G. la ragazza morta cinque anni fa nel museo del mare. Da oggi gli inquirenti non parlano più di incidente, ma di omicidio.

QUOTE
Anna L. La donna, accecata dalla gelosia per aver visto la figlia con il suo compagno, aveva compiuto l’orribile massacro (questo termine mi fa pensare più ad una carneficina che ad un singolo omicidio metterei "delitto")



Complimenti vivissimi e buona fortuna! :)
 
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parenti.eva
view post Posted on 1/11/2012, 21:26




Ti ringrazio per aver usato il mio nome nel tuo racconto che è bellissimo, quasi mi riconoscevo in quella parte, non ho parole sei stata superba, secondo me con la fantasia che ti ritrovi altro che racconti potresti anche scrivere un libro, il mio voto è :wub:
 
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53 replies since 21/10/2012, 07:54   604 views
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