Elio Err |
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| La storia è piuttosto originale, diversa dalle altre che ho letto, nuova soprattutto rispetto all'ambientazione rispetto al genere del brivido ... quello che non mi piace forse è il finale CITAZIONE Non poté sorridere e fissò tremante il buio davanti a sé. E poi, quando nell’oscurità quelli correvano, senza respirare, o ansimare anche loro, niente, senza emettere nessun suono se non quello degli odiosissimi passi, lui urlò, al limite dell’orrore; urlò, sperando che qualcuno lo sentisse, al di là della porta, al di là dei muri, la guardia, la coperta, lontano. E urlò ancora, prima che i passi e l’odore gli fossero addosso, gridando e sempre chiedendo: “Chi c’è? Chi c’è?”. lascia un pò troppo in sospeso ...
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