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Nel buio del vicolo - Caterina Russo

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Sata G Vanessa
view post Posted on 26/10/2012, 01:56




Ciao Caterina, il tuo racconto è semplice e chiaro, e quella parte ripetuta due volte l'ho trovata originale, come se fosse una specie di filastrocca che la protagonista narra, quando sogna di svenire.
Secondo me, al contrario di ciò che dicono gli altri, la frase "oddio, proprio in casa di un musulmano dovevo capitare?" ci sta bene, perché è un pensiero del personaggio, e non il tuo. Hai semplicemente affibbiato alla tua protagonista un pensiero forte.

In alcune parti, potresti migliorare la punteggiatura , però nel complesso è ben scritto :)

Ciao e buona fortuna ;)
 
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Elio Err
view post Posted on 28/10/2012, 17:10




non è scritto male, solo che non mi piacciono 2 cose: 1 l'espediente dell'incubo, che è un classico abusato del genere, 2 cosa più importante, il rapitore mussulmano. senza scendere nei dettagli, un mussulmano maniaco che ti rapisce per portarti in africa è poco convincente, e se sta in un sogno forse dovrebbe rivelare una sorta di inconscio razzista della protagonista ... Non mi è chiaro, ma forse la frase chiave è questa contradictio
CITAZIONE
Mi costringo a pensare che no, non sono razzista ma, oddio, proprio in casa di un musulmano dovevo capitare?

 
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piero sardo viscuglia
view post Posted on 29/10/2012, 15:18




si grazie a dio era solo un incubo, però per chi legge lo è davvero. non ha senso questa sorta di dialogo personale a mo di diario, non ha senso la storia, non ho trovato nulla che potesse colpirmi o semplicemente farmi percepire un minimo di brivido.
le frasi sono lunghe anche fin troppo, la punteggiatura quasi del tutto assente tanto da rendere ansiolito il leggerti.
non mi è piaciuto semplicemente.
uso grammaticale / sintattico dell'italiano: 5
contenuto testuale e di idea: 5
struttura dell'idea stessa: 4
 
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NicoRobinSwan
view post Posted on 29/10/2012, 22:25




Ciao,
il racconto è abbastanza carino! Mi ha colpito molto il tema che hai affrontato, hai avuto coraggio!! Io non so se sarei riuscita ad affrontare un tema simile, forse avrei avuto troppa paura di sembrare razzista. Tu però l'hai fatto molto bene, anche se non credo che gli islamici siano come tu hai descritto quell'uomo. Il racconto era scorrevole, brava! Spero che questo racconto venga apprezzato e che non ne venga frainteso il significato! Buona fortuna :)
P.s.: Fossi in te toglierei questa frase perchè potrebbe essere considerata offensiva "Mi costringo a pensare che no, non sono razzista ma, oddio, proprio in casa di un musulmano dovevo capitare?"..

Edited by NicoRobinSwan - 30/10/2012, 15:09
 
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caterina.russo
view post Posted on 29/10/2012, 23:24




Nico ti ringrazio.
Ti avviso però che il bando del concorso dice di scrivere commenti con almeno 300 caratteri.
Ti conviene modificarli tutti o rischierai la squalifica.
 
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Temagiu1516
view post Posted on 30/10/2012, 11:07




Ciao, Caterina. Ho letto il racconto che hai inviato con un certo interesse perchè l'incipit andava piuttosto al trotto ed avvinceva . Anche la descrizione della bionda con i capelli sfibrati e l'uomo magro all'inverosimile era condotta con una certa maestria. A mio avviso ti sei dilungata con opinioni che potevano sembrare personali (anche se non lo erano) circa l'etnia dell'uomo, le statuine ecc., sottovalutando il fatto che in un giallo poco interessa sapere il paese di provenienza del protagonista ma sono fondamentali altri tipi di appunti. Io avrei insistito di più sui tratti dei protagonisti indipendentemente dall'etnia ed avrei dato maggiore spazio alla suggestione della notte, i viali deserti, il bambino infagottato. Un ultimo appunto: il finale. Il sogno, l'incubo, forse era la cosa più ovvia che potesse essere capitato alla protagonista. Infatti l'avevo capito da subito ma avevo sperato che così non fosse. Hai comunque saputo dipingere un efficace spaccato di vita. Ti auguro un grande in bocca al lupo.
 
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parenti.eva
view post Posted on 1/11/2012, 21:04




Il tuo racconto è assai bizzarro, ma come al solito scritto da Dio, hai un metodo di scrittura che fa sembrare le cose banali in veri e propri incubi. Il mio voto è :wub: :wub:
 
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Lily White
view post Posted on 1/11/2012, 21:40




Questo racconto mi sembra razzista. Non sto dicendo che tu lo sia, ma purtroppo a mio parere quello che ne è venuto fuori lo è. Credo che in un periodo delicato come quello in cui stiamo vivendo adesso uno scrittore dovrebbe avere una sensibilità tale da non raccontare storie di musulmani che ti prendono a martellate per portarti in Africa a mangiare cous cous, con aggiunta di statuine varie <_<
la frase sul capitare a casa del musulmano...beh, se a prendermi a martellate in testa fosse stato un buon cristiano allora perfetto!
Mi stupisce che la pensino come me in pochi.Forse ho frainteso io il racconto.
 
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rafmontes
view post Posted on 3/11/2012, 10:03




Ciao Caterina,
scrivi bene, brava, Mi piace molto la tua scrittura liscia e semplice. Inoltre quando leggi viene voglia di andare avanti.
Due piccole crtiche: 1) trovo che inserire un mussulmano sia comunque di cattivo gusto (il razzismo non c'entra niente, anche se io diffido sempre delle frasi fatte: io sono sincero io sono onesto, io non sono razzista, ecc.) 2) non capisco perchè hai messo la stessa situazione due volte; è un po' pesante e non arricchisce il racconto. Tutto lì. comunque brava e in bocca al lupo.
rafmontes
 
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trama83
view post Posted on 3/11/2012, 16:59




Ciao! Io credo che sui commenti "psuedo razzisti" della protagonista non ci si debba accanire così tanto, mi sembra esagerato! Non ho letto tutti i commenti, premetto, ma in fondo credo che alcune paure o giudizi negativi riguardo la cultura islamica possano essere comprensibili, specie da noi donne, e poi è il pensiero di una ragazzina! (mi pare..)
Tornando al racconto in sè però non mi ha colpita molto...e poi era un incubo, non so, usato troppe volte come stratagemma o come idea secondo me!
 
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marcosanti74
view post Posted on 4/11/2012, 13:45




Ciao Caterina, non mi ha coinvolto molto.
Non ho sentito particolari brividi mentre lo leggevo.
Scrivi bene, ma parto sempre prevenuto per tutti quei racconti che alla fine sfociano in un sogno, un'arma semplice che fa giustificare tutto quanto è accaduto.
Tuttavia, una risata alla fine me l'hai strappata.
Ci sono alcune pizze che sono davvero pesanti.:D
Ciao e in bocca al lupo
 
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view post Posted on 6/11/2012, 04:48
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Trama e personaggi: non sufficiente
Grammatica: ottimo
Corrispondenza alla traccia e al genere prescelto: buono
Giudizio finale esteso: Ho contravvenuto al mio criterio di non leggere i commenti per vedere che cosa ti avessero detto gli altri amici, e mi dispiace dirti che sono sulla lunghezza d'onda di Davide. Mi spiego, e motivo il pessimo giudizio dato alla tua trama: io sono d'accordo con te che la narrazione è in prima persona e che quello che descrivi è il punto di vista della protagonista, quindi anche tutte le frasi pronunciate avvengono nella sua ottica. Tuttavia, il risultato finale è proprio stereotipato per i motivi che ti ha già esposto Davide e che, purtroppo, sottoscrivo in pieno.
Noi ci conosciamo già da altri concorsi, quindi sai che giudico l'elaborato in sè, non le intenzioni o men che meno l'autore, quindi non te la prenderai se ritengo che il messaggio che fuoriesce da questo scritto è xenofobo, a prescindere dalla tua volontà. Perché mio nipote dovrebbe leggere questo racconto? E, se lo facesse, che cosa ne ricaverebbe? Stavolta non lo farei leggere il tuo racconto al mio nipotino, nemmeno per idea... :( Credo che tu ti sia impantanata in qualcosa che non ti aspettavi, più grande di te, e che io non posso in nessun modo premiare.
Anche se è scritto ottimamente, poi, mi scoccia che finisca (anche questo) col deus ex machina del sogno. Siamo in un concorso horror: falla scannare invece di farla svegliare dopo aver digerito una gustosa pizza! :)


 
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view post Posted on 6/11/2012, 12:31
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Non ne sai molto dell'islam, vero? Anzi, direi che non ne sai nulla. Allora perchè ne parli? Finire un racconto con 'è stato un sogno (o un incubo)' è uno dei modi migliori per farlo cestinare dagli editor delle case editrici e dai giurati dei concorsi letterari.
 
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wyjkz31
view post Posted on 6/11/2012, 21:40




Non mi piace alimentare polemiche e non credo che Caterina abbia bisogno di un interprete ma... proprio non capisco.
Cosa c'è di poco delicato o di irrispettoso verso un'altra cultura nel descrivere la realtà?
Perche questa ragazzina che ha paura di quello che non conosce (da qui le immagini stereotipate), che sogna il "musulmano nero" anzichè "l'uomo nero", e che, sempre nel sogno dove si risvegliano tutte le paure irrazionali, si lascia scappare quella frase "ma proprio in casa di un musulmano dovevo capitare" non ritengo che sia un personaggio poco credibile, purtroppo.
Il razzismo esiste, non parlarne non lo fa sparire.
 
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caterina.russo
view post Posted on 6/11/2012, 23:05




wyjkz31 grazie :)
Io credo che a parte mezzomatto tutti abbiano capito le mie intenzioni.
Nonostante questo ho deciso di scrivere una nuova versione per vedere se funziona...
Grazie a tutti voi per i suggerimenti utilissimi, spero di riceverne ancora!
 
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51 replies since 15/10/2012, 11:45   664 views
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