Abaluth - Scrivere, leggere, arte e cultura

Il pozzo degli Angeli - Versione revisionata, Approvate la versione revisionata. E scoprite una sorpresa

« Older   Newer »
  Share  
Ab1sso
view post Posted on 20/10/2012, 21:41




Come già ho fatto la scorsa volta, anche in questo caso devo scusarmi per l'assenza. I motivi sono vari e forse non è il caso di elencarli; a ogni modo, dopo aver ricevuto il messaggio di Solenebbia mi sono deciso a dire la mia, costretto dalle circostanze. Confesso che avrei preferito semplicemente evitare, ma non potendo sarò franco.

Faccio una premessa: a mio parere, il mondo dell'editoria è in declino da ormai molti anni, in accordo col degrado culturale della popolazione. Ciò non significa necessariamente, o anzi, è del tutto antitetico al fatto che i libri e gli ebook si vendano ancora moltissimo: ciò che è calato è il livello qualitativo. Questo processo è iniziato prima della diffusione di internet, ma ha trovato in esso un'arma formidabile, purtroppo.
Finché era complicato diffondere un certo tipo di materiale, occorreva necessariamente rivolgersi a un intermediario. Questo non significava automaticamente maggior qualità, ma di fatto portava a tale conclusione. Chi si fa carico di distribuire qualcosa, lo fa se ci crede, se la valuta degna. Non sempre invece ciò che l'autore ritiene degno lo è effettivamente.
Per quanto mi riguarda, passare dal vaglio di un intermediario (un editore, nel caso della scrittura) è un passaggio fondamentale che deve essere recuperato. Qualcuno potrà dire che gli editori non sono sempre validi, ed è vero; ma anche questo è un effetto perverso di internet e della diffusione senza criterio di qualunque contenuto. Oggi tutti scrivono e tutti vogliono "condividere" (parola profonda e nobile che mi è diventata invece odiosa).
Non è sbagliato farlo all'interno di una cerchia ristretta, come il parente che stampa poche copie delle sue poesie per farle leggere ai familiari, o gli amici che si passano i loro lavori, o ancora i membri che si scambiano opinioni in un circolo culturale.
È però giusto estendere questa condivisione oltre, in modo indiscriminato? Secondo me non lo è.

Premessa lunga, ma doverosa, perché è qualcosa in cui credo e che vedo troppo spesso sottovalutare. Inoltre giustifica il resto del mio discorso, che vado tosto a proporvi.

Ho letto il racconto completo che è risultato dalla nostra staffetta. Ammetto che poteva andare peggio; però non è un buon prodotto editoriale. Se lo trovassi dentro una raccolta edita da una casa seria rimarrei insoddisfatto, così come sarei dispiaciuto se avessi pagato qualcosa per leggerlo. Allora perché dovrei desiderare condividerlo?
L'attività in sé è stata carina, anche utile a mio parere. Il risultato è positivo perché ha consentito a tutti di mettersi alla prova su un testo di cui ciascuno non aveva il pieno controllo. Ognuno ha dovuto tentare di scrivere la propria parte tenendo conto di ciò che già c'era, cercando di uniformare lo stile quanto più possibile, restando fedele alla trama e ai personaggi. C'è poi stato un confronto, a cui, a dire il vero, io non ho partecipato molto, ma che reputo utile.
Serve altro per parlare di esperienza positiva? Direi di no. L'idea dell'ebook come coronamento non mi trova d'accordo: un libro o un ebook si fanno se il prodotto è valido, e per sapere se è valido serve non solo l'opinione dell'autore, ma il parere esperto e autorevole di una persona non coinvolta.

A livello personale, mi spiace che la mia parte abbia generato confusione e al tempo stesso che sia stato raccolto ben poco di quello che avevo cercato di seminare. Ma voglio precisare che questo prescinde totalmente dal mio giudizio. Come avevo avuto già modo di dire, il bello della staffetta è che non sai mai come andrà avanti il racconto (a meno di essere l'ultimo a scrivere) e ciascuno è libero di interpretare come vuole ciò che già c'è.

Ciò detto, ci sono momenti in cui bisogna saper fare eccezioni e questo è uno di quei momenti. Non è questione di democrazia: in una situazione del genere penso comunque che occorrerebbe l'unanimità; e non si tratta nemmeno di un discorso legato alla portata limitata di quest'opera, dato che io ragiono spesso anche per principio.
Il motivo è un altro, ma non voglio rivelarlo.

Perciò d'accordo, ebook sia. Chiedo soltanto di essere inserito con lo pseudonimo di Jophiel.

Doveroso, pur senza entrare nel dettaglio, dire che ci sono parti più valide e altre meno valide, com'è normale.
Altrettanto giusto puntare i riflettori su una cosa che ha influito positivamente sulla mia decisione finale e che certamente alzerà molto il livello dell'ebook: la copertina. Davvero affascinante e appropriata. Congratulazioni vivissime all'autrice. Sono dannatamente serio.

Ebbene, ho scritto abbastanza. Spero perdonerete la mia seriosa antipatia: come avrete capito la diplomazia non è il mio forte. Preferisco comunque farmi malvolere dagli altri che da me stesso, quindi cerco di parlare con onestà.

Saluti.
 
Top
view post Posted on 20/10/2012, 23:34
Avatar

Romina Tamerici

Group:
Moderator
Posts:
4,128

Status:


Grazie, Jophiel, per essere intervenuto e aver portato il tuo punto di vista. Condivido molto di quanto hai detto, come sul fatto che il vaglio di un editore è ancora oggi molto importante (nonostante alcune mie scelte parlino contro di me!) e che non bisognerebbe condividere tutto. Quest'e-book è nato come idea per promuovere questo spazio e l'iniziativa della Staffetta perché spero di riproporla presto. All'inizio non ci avevo pensato, poi mi è stato proposto e alla fine ho visto che in molti ci tenevano. E poi, sì, la copertina di Ilaria è proprio bella.
Mi dispiace che tu non sia pienamente soddisfatto di questo progetto, anche se è sicuramente perfettibile perfino dal mio punto di vista. In ogni caso, grazie.
 
Web Contacts  Top
Nauthiz7
view post Posted on 21/10/2012, 09:08




Abisso, grazie per l'inaspettato complimento, sono molto contenta :rolleyes:.
Le tue osservazioni sono giuste e credo tutti qui la pensino più o meno così.
La riflessione sul condividere nella sua accezione originaria, poi, è molto bella e trovo che calzi a pennello con lo spirito della staffetta.
L'idea di fare un ebook, però, non penso proprio sia mossa dal desiderio di spargere online l'ennesimo prodotto letterario fai da te, nella speranza di definirsi scrittori editi. è solo un modo per raccogliere in modo ordinato e si spera piacevole il lavoro di otto persone che ci hanno comunque investito del tempo e la propria passione.
Questo è lo spirito che sta dietro ogni ebook di questo forum, così ogni persona potrà regalarlo a parenti e amici, nulla di più.
Ricordo che in generale, non mi riferisco solo a questa discussione, svolgere un lavoro da non professionista (gratuitamente e non come lavoro principale), non significa non farlo professionalmente: editare (Romina), impaginare (Fabrizia), fare la copertina (io) sono comunque lavori che facciamo con serietà e impegno, e credo anche con qualità.
Vi dico anche una cosa importante che molti ignorano: gli Editori (quelli belli grandi), quando hanno in visione l'ennesimo manoscritto e leggono la milionesima lettera di presentazione che l'accompagna, cercano proprio dettagli come questi che possano differenziare l'autore da altri: in poche righe bisogna colpire e trasmettere la propria passione, e un cv che riporti esperienze come questa, che con un click su un link possono essere visionate in pochi secondi (e possono fare simpatia), valgono più di parole sterili che raccontino quanto ci piace scrivere. Alla fine, è quello che facciamo che racconta di noi.
Scusa Abisso, erano cose che volevo dire da un po' e ho subdolamente approfitatto di questo spazio per farlo.
Grazie per aver deciso alla fine di condividere.
 
Top
Ab1sso
view post Posted on 21/10/2012, 11:55




Mi fa piacere che il post sia stato accolto meglio del previsto, almeno per adesso.

Ho dimenticato una cosa però, che non è molto rilevante ma a qualcuno potrebbe interessare. A suo tempo era stata espressa curiosità per la parte che avevo scritto, e perciò vi dirò cosa c'era nei miei intenti. Ripeto, per evitare problemi, che lo faccio solo a titolo di curiosità.

Dunque... Carol ha una relazione con Sam. Sam potrebbe davvero essere un angelo o un esperto di angeologia, ma questo non è importante. Sam muore. Carol dopo del tempo si mette con Dayne (che è una variazione di Daniel, per la cronaca) ma lei non dimentica mai il suo ex. Dayne e Sam sono molto diversi tra loro: Sam era dolce, pacato, buono; Daniel è aggressivo, duro, un bel tenebroso insomma. Anche Daniel però è un bravo ragazzo e ama Carol. Dopo qualche tempo, la città dove vivono è colpita da un sisma di forte intensità. Carol in quel momento si trova in un ascensore, che precipita al suolo. La ragazza viene estratta viva dalle lamiere, ma in coma profondo. A questo punto, per Carol comincia un viaggio interiore, che il suo subconscio popola di personaggi sia del passato che del presente. Il presente lo percepisce dal letto di ospedale, anche se in modo non preciso, come quando si avvertono le sensazioni provate dal corpo durante un sogno. Il viaggio ha varie destinazioni diverse.
Il pozzo simboleggia la discesa in profondità (viene usato anche come visualizzazione in certi tipi di meditazione, per aiutare a concentrarsi) e fa pendant con l'ascensore che cade.
C'è Sam ovviamente, l'amore mai dimenticato. Poi svanisce, com'è accaduto davvero, ma ne resta traccia in Cora. Cora è Carol ovviamente, ma non ne è conscia ed è per questo, oltre che per ragioni letterarie (non svelare subito tutto), che le due hanno nomi differenti. Cora non sa di essere il subconscio di Carol in coma. Poi arriva Daniel, (Dayne); altro punto importante nella vita di Carol. Lei lo percepisce come negativo, a confronto di Sam, e non riesce a fidarsi completamente di lui (cosa che anche Carolo fa con Dayne, nel mondo reale, e Dayne lo sa bene, soffrendoci).
Le anime potrebbero essere i morti che chiamano l'anima di Carol, cioè Cora stessa, praticamente.
Poi arriva il momento della scelta: Cora deve decidere se vivere o morire. Se tornare alla vita, anzi, oppure se abbandonarla definitivamente. Se stare con Sam o con Dayne.
La vampira (che aveva senso in quanto succhiatrice di sangue) è un personaggio generato dalle impressioni di Carol riguardo all'infermiera bionda (anche lei pelle e ossa). Cora non sa come inquadrarla. L'infermiera si è presa cura di Carol, effettivamente: gli ha donato del sangue (trasfusioni, soluzione fisiologica). Però quando fa il prelievo a Carol, Cora traduce questo come un furto di sangue della vampira. A questo punto, la catarsi è compiuta. Cora si sveglia quasi priva di sentimenti e ricordi: un'anima nuova, pronta a reincarnarsi in un nuovo corpo o a divenire effettivamente un angelo, guida di altri esseri umani (si può anche leggere così).

Ebbene, è più o meno tutto. Au revoir.
 
Top
Nauthiz7
view post Posted on 21/10/2012, 12:02




Volevo chiedertelo, ma temevo di scocciarti. :P
 
Top
view post Posted on 21/10/2012, 13:27
Avatar

Romina Tamerici

Group:
Moderator
Posts:
4,128

Status:


@Abisso: Anche il finale che avevo in mente io era estremamente simile, sai? Che coincidenza! Sam morto, Daniel = Dayne, l'infermiera = custode dell'antro... sì, più o meno erano anche le mie idee, ma sono stata piacevolmente sorpresa da dei cambiamenti in corso d'opera! Del resto, se non volevo sorprese potevo scrivere un racconto da sola invece che fare una staffetta, no? Ah ah ah! Grazie per aver raccontato il tuo finale perché ero proprio curiosa!

@Nauthiz7: Anche tu eri curiosa allora! Grazie anche per il commento precedente, mi ha fatto piacere leggerlo.
 
Web Contacts  Top
view post Posted on 21/10/2012, 13:37
Avatar

Fabrizia

Group:
Administrator
Posts:
862

Status:


Vorrei fare anch'io un'osservazione riguardo all'ebook...
La mia proposta sarebbe di iniziare una serie di ebook con i risultati delle bellissime esperienze di Romina.
Il titolo della serie potrebbe essere "La palestra di Romina", "I quaderni di Romina" o qualcosa di simile...
In questo modo daremmo più valore alla fatica e all'entusiasmo che Romina ci offre, e naturalmente anche di tutti i partecipanti, e sarebbe anche chiaro che gli ebook vogliono essere semplicemente una bella conclusione del lavoro svolto.
Colgo l'occasione per ringraziare tutti i partecipanti :)
 
Top
view post Posted on 21/10/2012, 17:19
Avatar

Romina Tamerici

Group:
Moderator
Posts:
4,128

Status:


Be'... mi sembra una buona idea sia per tenere insieme i lavori, sia per evitare che si creda che pensiamo di aver creato il nuovo capolavoro letterario moderno. Insomma, ci divertiamo, diamo il massimo (perché la versione originale non l'avrei mai voluta in un e-book, sono sincera) e poi creiamo qualcosa da diffondere tra noi, magari sui nostri blog, ma solo per promuovere la nostra voglia di fare. Penserò a un titolo per la "collana" (sì, lo so, termine esagerato...) e ti manderò testo e introduzione appena mi sarà possibile.

@Tutti: Fatemi sapere se volete apparire con il vostro nickname o nome e cognome, non tutti si sono ancora pronunciati.
Io penso sia meglio non dividere le parti nell'e-book, voi cosa ne dite?
 
Web Contacts  Top
view post Posted on 21/10/2012, 18:05
Avatar

Fabrizia

Group:
Administrator
Posts:
862

Status:


@Romina: OK :)


 
Top
view post Posted on 21/10/2012, 19:11
Avatar

Member

Group:
Member
Posts:
405

Status:


Che bella sorpresa Ab1sso.

Ho letto tutti i vostri interventi e più o meno concordo.

La voglia di fare EB è semplicemente di tenere tutti ordinati i nostri lavori.

È la possibilità di rileggerli tutti insieme
È di vedere cosa possono creare 8 persone diverse tra loro.
È di avere una storia e lasciarla in questo utilissimo e magnifico forum.
È il frutto di Romina che ha saputo gestire 8 penne volonterose di cimentarsi in una esperienza particolarei.

Vorrei comparire con il mio pseudonimo Solenebbia.

Quindi rimaniamo in attesssssssssssssssaaaaaaaaaaa

Ciao Ciao
 
Top
view post Posted on 21/10/2012, 19:58
Avatar

Romina Tamerici

Group:
Moderator
Posts:
4,128

Status:


Grazie, solenebbia. Spero di non farvi attendere troppo.
In nottata conto di scrivere l'introduzione per farvela leggere qui per sapere cosa ne pensate. Spero di farcela, perché devo scrivere anche un'altra introduzione a un altro progetto e devo chiudere due post che mi servono per il blog e poi ho un articolo da finire... ok, ok... mi metto al lavoro e vedo cosa riesco a combinare. Se resto qui a fare elenchi insulsi non finisco di sicuro!
 
Web Contacts  Top
Ab1sso
view post Posted on 21/10/2012, 20:12




Diciamo la verità: se l'intenzione fosse solo quella di tenere "ordine" l'ebook ce lo scambieremmo per email tra di noi.
Comunque è inutile polemizzare: ho chiarito già tutto quello che mi sembrava doveroso chiarire e visto che il progetto è concluso vi saluto.
 
Top
Nauthiz7
view post Posted on 21/10/2012, 20:42




Ab1sso, qui nessuno crede di sfondare con questi ebook :D, e anche se fosse, la cosa sarebbe comica e dovrebbe divertirti, non disturbarti.
Se poi qualcuno, a differenza di te, è orgoglioso di mostrarlo e sponsorizzarlo in giro, buon per lui che riesce a trarre positività dall'esperienza.
 
Top
Nauthiz7
view post Posted on 21/10/2012, 21:03




@Romina, per me nome e cognome, grazie.
 
Top
wyjkz31
view post Posted on 21/10/2012, 21:13




Un sacco di interventi dall'ultima volta che ci ho dato un'occhiata!
@ab1sso
Grazie di aver soddisfatto la mia curiosità sui tuoi intenti. Ti dirò, mi sono persa circa a metà della tua spiegazione: troppo contorta (e troppo poco aderente a quanto già scritto) per i miei gusti. Interessante, però.

e-book o non e-book (evito la prosecuzione scontata)
Ho già detto che per me va bene, non so se ci sia bisogno di ripeterlo. Non ho niente in contrario a comparire con il mio vero nome: credo di non aver fatto niente di riprovevole e non ho timore di danneggiare la mia reputazione di scrittrice (forse perchè non sono una scrittrice).
Detto questo concordo con ab1sso sul fatto che un qualche filtro ci voglia per evitare a noi poveri lettori di acquistare libri che non valgono la carta su cui sono stampati. Non credo però che qualcuno voglia mettere un prezzo al nostro e-book!
Che poi il risultato della staffetta non sia un capolavoro letterario penso che sia ovvio: è solo una cosa simpatica.
Come trovo simpatica l'idea di Abaluth.
Niente di più e niente di meno.

@Romina
Io sono una persona paziente, fai pure con calma.
 
Top
44 replies since 26/9/2012, 13:13   357 views
  Share