1^ parte - Justadream12

Ok Romina, facciamo tutto in sede finale.
Vorrei ritoccare la frase delle absidi perchè non mi piace: infatti prima dico che ci sono i mattoncini, poi che c'è l'intonaco. qualcosa non va! La cambierò appena mi viene un'idea valida.
Grazie

mi riferivo all'incipit. Io ho già fatto le correzioni che pensavo utili: mi rimane solo la frase delle absidi... almeno per il momento! ciao

Tanto per aumentare i tuoi dubbi: la frase degli absidi mi piaceva di più nella prima versione.

Grazie, ma avevo già pensato di rimetterla come prima, con l'aggiunta di qualche parola che facesse girare meglio il tutto. Anche a me piaceva prima ma i mattoncini con l'intonato liscio non vanno d'accordo!
Uffi....
Ho anche cambiato la formattazione di tutte le parole tra virgolette.

La scritta misteriosa... Mammamimmo se ci sei batti un colpo!

ah beata lei! Per il compromesso ci sto pensando.
ho tempo no?

Per quanto riguarda le absidi, io ho immaginato che il muro fosse scrostato: in alcune parti si vedevano i mattoni nudi e in altre resisteva ancora l'intonaco.

mi viene un dubbio: trattandosi di un pozzo l'interno non dovrebbe essere vuoto e i gradini essere attaccati alle pareti lasciando una tromba nel mezzo? dalla descrizione sembra più una torre con all'interno una scala, o ho capito male io?
scusa, ho bisogno di chiarire come la immagini tu perchè è un particolare che mi serve per la mia parte: a un certo punto dico che Cora guarda verso la fine del pozzo, ma credo non sia possibile, vero?

Allora, io ho immaginato qualcosa come il Pozzo di San Patrizio di Orvieto dove le scale scendevano e salivano intersecandosi, è difficile da spiegare se non ci sei stata...
dunque la larghezza del pozzo è ampia e c'è lo spazio per la rampa che scende - seguendo il muro - ed è delimitata da un muro che forma un cilindro centrale; questo cilindro arriva fino al fondo dove c'è l'acqua, quindi si può guadare giù e vedere il fondo tramite dei finestroni ad arco. La rampa che sale passa tra lo spazio che lascia la rampa che scende, intersecandosi al contrario ed allo stesso modo segue il muro ed è delimitata dal cilindro centrale, dove ci si può affacciare.

Su Wikipedia viene descritto cosi: L'accesso all'acqua, capolavoro di ingegneria, è fornito da due rampe elicoidali a senso unico, completamente autonome e servite da due diverse porte, che consentivano di trasportare con i muli l'acqua estratta, senza ostacolarsi e senza dover ricorrere all'unica via che saliva al paese dal fondovalle.

Insomma una cosa del genere...

Io ci sono stata ed è una costruzione pazzesca, proprio per la genialità di non far incontrare le due scale, salita e discesa. Non so se va bene per la tua descrizione, ti consiglio di guardare le immagini su Google e poi mi dici. Ciao J12

Grazie! davvero bella come idea

Eccomi!!!! Scusate ancora una volta le mie lunghe assenze... Non vi ho affatto dimenticati, anzi i miei pensieri sono andati spessissimo a voi e alla staffetta. E ora eccomi qui, pronta a leggere tutto!

Iniziando con ordine, ovviamente... Justadream, innanzitutto devo dire che sono molto soddisfatta della scelta di questo incipit. è un incipit aperto, che probabilmente porterà nella nostra staffetta un bel po' di mistero. Bello anche il modo in cui hai iniziato a svilupparlo, caratterizzando i personaggi che erano, ovviamente, appena accennati. Inoltre, amo la strampalata invenzione dell'"Angeologia".
Ora vado a leggere il resto! Sono curiosa...