Abaluth - Scrivere, leggere, arte e cultura

L'incipit

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view post Posted on 20/3/2012, 17:54
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Fabrizia

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L'incipit, o inizio di un racconto o romanzo, è la parte più importante, da cui dipende se il lettore continuerà a leggere o abbandonerà la storia.
Gli incipit più coinvolgenti di solito sono quelli in medias res, che partono nel mezzo dell'azione, per poi chiarire gli antecedenti con un flashback, cioè un salto indietro nel tempo della narrazione.
L'attenzione del lettore può essere attratta anche usando una struttura sintattica originale, diversa dal solito schema soggetto-verbo-oggetto, per esempio iniziando la frase con una preposizione.


 
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LICETTI
view post Posted on 23/3/2012, 14:56




E adesso che qualcuno mi spieghi perchè il Manzoni ha iniziato i "PROMESSI SPOSI" con il famoso "Quel ramo...." continuando nella descrizione del paesaggio dove ambienta le vicende stranote per almeno qualche pagina.
 
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Salomon Xeno
view post Posted on 12/4/2012, 13:46




CITAZIONE (LICETTI @ 23/3/2012, 15:56) 
E adesso che qualcuno mi spieghi perchè il Manzoni ha iniziato i "PROMESSI SPOSI" con il famoso "Quel ramo...." continuando nella descrizione del paesaggio dove ambienta le vicende stranote per almeno qualche pagina.

Perché Manzoni scriveva nell'ottocento.
Ho letto su un noto blog un articolo che sostiene come Manzoni scrivesse "da cani", ma sono tutte considerazioni che si possono applicare a un aspirante scrittore, non a uno dei pilastri della letteratura.
Piuttosto, come incipit ha fatto breccia. Le prime sei parole, almeno!

Io cerco di iniziare in modo naturale e funzionale alla storia. Mi è capitato di scrivere incipit troppo lunghi, ma quei testi non vedranno mai la luce!
Più spesso, inizio in medias res, o con una breve descrizione. Oppure con una riflessione del narratore, se è una prima persona ed è utile a fissare la prospettiva della storia.

CITAZIONE
L'attenzione del lettore può essere attratta anche usando una struttura sintattica originale, diversa dal solito schema soggetto-verbo-oggetto, per esempio iniziando la frase con una preposizione.

Questa cosa è interessante. C'è una ragione particolare che spiega l'effetto dell'uso di una preposizione anziché un sostantivo (o un articolo)?

mf_crackegg
 
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view post Posted on 12/4/2012, 15:11
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Fabrizia

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Anche a me è sembrata interessante quando l'ho letta.
Ti riporto il passaggio principale.

Dal Manuale di scrittura creativa, di Franco Gaudiano:
Innanzitutto, una struttura sintattica come questa (diversa dal solito schema soggetto-verbo-oggetto) dà un twist alla frase, ovvero una svolta o cambiamento inatteso, che può, di per sé, colpire il lettore e spingerlo a soffermarsi sulla posizione e sul significato delle singole parole. L'enunciato principale posto alla fine del periodo invita a seguire con attenzione tutta la frase, per coglierne il senso completo. L'ordine alterato delle parti del discorso, inoltre, può arricchire l'incipit di una più vasta gamma di significati possibili che aleggiano intorno all'ambiguità della preposizione in inizio di frase.


 
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LICETTI
view post Posted on 13/4/2012, 12:37




Anche io avevo sentito che il migliore incipit inizia - scusate il gioco di parole - o con un verbo o con una preposizione.
Per il verbo è chiaro che di per sè porta a seguire almeno il soggetto, che è magari il protagonista.
Per quanto alla preposizione, ci introduce al luogo (ambiente) al tempo o ad altri elementi che mettono curiosità verso il prosieguo della vicenda.
Se poi alla prima parola segue descrizione in forma "pallosa" o cose che poi risultano non attinenti...beh, allora non era iun incipit di successo.
 
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view post Posted on 19/6/2012, 21:21
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Ho letto tutti i vostri interventi ed e' così anche secondo me.

Le prime 10 parole sono quelle fondamentali.

Sono quelle che fanno chiudere il libro al lettore ed andare alla cassa a pagarlo.

Sono quelle con più effetto.

Sono quelle che lo devono stuzzicare.

Sono quelle che un Editor può bocciare o promuovere il vostro libro.

Solitamente i miei inizi sono sempre di azioni che si stanno compiendo in situazioni un poò strane.

Naturalmente quando la stroria lo permette.
 
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Enzochescrive
view post Posted on 30/7/2013, 15:35




Non necessariamente un incipit deve essere il punto di partenza di una storia, nella sua progettazione ovvamente.
Solo un'attenta e fine ricerca (linguistica e sostanziale) aiuterà a definirne la forma.
No?
 
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view post Posted on 1/2/2015, 11:41
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l'incipit... davvero un argomento interessante!

Di certo c'è certamente che l'incipit di qualunque cosa, di un romanzo come di un racconto, di un saggio, di una poesia...
ma anche di una predica, di una conoscenza, di una ricetta di cucina, del trailer di un film sia una cosa importante;
nel bene e nel male ti può far attaccare ad una boiata pazzesca o scartare a priori un capolavoro.
Un mio amico editore spocchiosamente diceva: "fammi arrivare nella lettura alla seconda cartella, e il tuo racconto l'ho quasi pubblicato".
Naturalmente lui leggeva moltissime prime mezze cartelle, pochi racconti e quasi nessun romanzo.
Voglio precisare che di mio non ha mai pubblicato niente, ma io non glielo ho mai nemmeno chiesto.
In cambio mi diceva spesso: "mi piace come scrivi". La cosa finiva lì, ed io mi contentavo della sua gratificazione, peraltro riservata a pochi.

Io di incipit non so niente. Forse perché non sono uno scrittore, ma non mi sono mai posto il problema.
Quando mi seggo alla scrivania (o al PC) per buttar giù qualcosa, normalmente ho in mente una più o meno vaga idea di quello che voglio scrivere...
e una frase o due già fatte. L'incipit, appunto. Comincio con lo scrivere quelle... e quasi mai le cambio in seguito, revisionando lo scritto.
Ma non chiedetemi perché: non lo so.

Più volte, nel mio decennale vagabondare sui forum ho proposto degli incipit, come vedo che fate anche voi qui su abaluth per promuovere
la "scrittura a più mani". Ho notato che funziona sempre, qualcuno partecipa, ma non ne viene fuori mai qualcosa di egregio,
se non l'accresciuto affetto (o ostilità) fra gli autori partecipanti. O almeno a me non ha mai entusiasmato granché, quel che ne è sortito.

L'esperimento meglio riuscito, fra quelli proposti da me, risale a quattro anni fa, su un forum ormai chiuso,
e si chiamava semplicemente "incipit del romanzo". Ne conservo solo tre pezzi, praticamente tre storie staccate,
che se credete posso pubblicare anche qui, appena trovo la sezione giusta.
Anzi, la prima parte (il mio incipit) lo pubblico senz'altro, gli altri due aspetto l'autorizzazione del vostro Admin, anche se sono certo
che i due amici-autori non avanzerebbero alcun veto alla ripubblicazione di quei loro interventi.

Cordialità
 
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view post Posted on 1/2/2015, 14:49
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Fabrizia

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Premetto che non credo nella "scrittura a più mani", perlomeno in quella del tipo che prevede che ognuno prosegua come gli pare, se non come modo per socializzare.
Però non ho nulla in contrario e lo spazio di Abaluth è sempre disponibile per chi vuole proporre iniziative del genere.
Per la pubblicazione dei pezzi di cui parli non c'è nessun problema se hai l'autorizzazione degli autori (credo che dovresti almeno avvertirli che intendi riportare i loro interventi).
Se stai pensando a qualche iniziativa seria possiamo anche pensare a una collocazione più adeguata.

Edited by stray dog - 1/2/2015, 15:27
 
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view post Posted on 1/2/2015, 16:42
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Francamente nemmeno io credo nella "scrittura a più mani" precostituita su uno schema o con un obiettivo,
ma solo in quella che viene spontanea come un discorso fra amici, o i delirante scambio di battute a sfottò
(origine "naturale" della sceneggiata composta e recitata all'impronta su un approssimativo canovaccio) o il
raro, ma delizioso cinguettare all'unisono di due anime prese dallo stesso sentimento.

Queste comunque non possono considerare composizioni letterarie o poetiche o pièces teatrali, ma solo perle
spontanee da raccogliere e conservare in collezione. Ed in effetti alcuni esempi ne conservo fra le mie cose care.

Concordo senz'altro che sia invece un buon strumento per socializzare, ed infatti sono ampiamente rappresentate
in ogni forum interminabili banali collane di "che pensi se dico?..." o "idee in conseguenza",
o "m'hai tolto la parola" o simili. simpatici cazzeggi senza alcuna pretesa.

No, al momento non ho alcuna iniziativa da proporre, su questo forum, che sto appena ora conoscendo, preferisco
per ora adeguarmi ai filoni già in essere e dare qualche contributo se e dove posso, sperando sia gradito e non troppo ridondante.

Ringrazio comunque del via libera concessami per il mio incipit; certo, cercherò di non fare gaffes con gli autori, che peraltro conosco bene.
 
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view post Posted on 1/2/2015, 18:18
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Fabrizia

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Ogni contributo è gradito...
 
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view post Posted on 1/2/2015, 18:26
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grazie a te.

Giusto ora m'è arrivato un commento su un dialogo di quelli che dicevo prima, spontanei, ma alla fine gradevoli sa ascoltare come una sceneggiata.
a mo' di esempio vorrei riportarlo, ma non so in quale sezione.

Posso copiaincollarlo qui e chiedere a te la cortesia di spostarlo (O tranquillamente di cancellarlo se non lo ritieni acconcio, naturalmente!)?

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Coglottando su Pulcinella




Pulcinella ---: 'o vedite? c'aggia ragione

Prof ---: Mi piacciono le parole desuete... dico agli alunni che sono dei virgulti e una mi ha detto " mia madre non sa se esserne contenta o lamentarsi col preside..."

Pulcinella ---: pure? Se si lamentano anche di questo stamme a posto, vi' che schifo che è addiventata 'a scola

Prof ---: La migliore ė questa: Quando qualcuno,un po' asinello, prende un bel voto io dico "ringraziamo Iddio " e loro in coro rispondono "con la faccia per terra" lo ha detto anche Amin a casa... E ha abbuscato dal padre pure lui, che ė arabo

Pulcinella ---: con la faccia per terra....è una espressione piu' nostra che Nordica, glie l'hai insegnata tu?
E poi, tu per Amin usa altre espressioni , che saccio Inshallah!... 'na cosa 'e chesta

Prof ---: Si si glielo imparata io assieme a sta verifica ė proprio una chiavica e a qualcosa altro...

Pulcinella ---: E non insistere troppo che con 'ste mamme leghiste te puo' truva' inte e guai
va buo' che potrei sempre dire che sono parole che appartengono al glossario giuridico , i leghisti sanno sticastici

Prof ---: Sante parole...a proposito so una barzelletta ( sporca) su uno della lega... ma te la scrivo in privato che cca 'n goppa me metto scuorno!....

Pulcinella ---: va buono…mo' sicuramente sarà 'na barzelletta che Bergoglio dice ai cardinali

Prof ---: No no ē proprio fetente..leggete leggete pure

Pulcinella ---: collocata e resa pubblica!… devo dire che state migliorando

Prof ---: Grazie. grazie poi ve me mando altre ma pubblicatele a nome vostro ca tenite a faccia tosta

Pulcinella ---: e vuie l'avite viste mo' mo' cosi' ho fatto
ma mo' me pare che s'è scetete pure Don Lucio…

Prof ---: Don Lucio bbello...buonasera...poi mi spiegate perché il minestrone ė vicenda complessa e delicata...

Pulcinella ---: sicuramente non ti legge, sara' impegnato su qualche altra cosina. Ma prima o poi se aiza ...l'uocchie ci risponde

Don Lucio ---: scusate se non ho salutato subito... ho veduto una coppietta che cuore a cuore coglottava serena e sono uscito in punta di piedi... e sono andato a consolarmi con le canzoni di Sergio Endrigo

Don Lucio ---: poi voi vi crogiolate con le barzellette sporche... io so solo quella del Cardiologico di Milano...

Pulcinella ---: infatti si coglottava del piu' e del meno, ca forse si ci stive tu si coglottava pure meglio… e, Don Lu', la barzelletta vostra aggiungetela alla collezione nell'angolo della risata, che ci manca una barzelletta ospedaliera

Don Lucio ---: cara Prof.. il minestrone è cosa lunga perché io non sto a Milano dove lo comprate surgelato già a cubetti.... io piglio la patana, pulisco e taglio, la carota, pulisco e taglio, la bieta, pulisco spello e taglio mettendo da parte ordinatamente il verde... rifinisco, lavo, netto…

Pulcinella ---: uaaaaaaa e che descrizione bella:pulisco e taglio, taglio e pulisco e che vulimme cchiu' 'ncoppa a stu sito oltre al coglottare

Pulcinella ---: Don Lu' e nuie t'avesseme pava' per tutti questi insegnamenti culturali e culinarii

Prof ---: Qua lavoriamo il tempo di taglia e lava non lo teniamo...ma avete ragione come lo fate voi ė n'ata cosa!

Don Lucio ---: servito!... vi ho messo la barzelletta del Cardiologico

Pulcinella ---: andro' subito a crogiolarmi

Prof ---: Ma che ė coglottare... precisiamo io non ho coglottato con nessuno, non dite cose false su di me che sono ammaritata!

Don Lucio ---: è vero!... è più divertente fare il minestrone in casa perché comporta l'incastro di molte preparazioni... cioè un minestrone coinvolge il menù di una settimana!... Un po' come quando si fa una partina a Triominos!

Pulcinella ---: e mica ha ditte qualcosa di peccaminoso? coglottare è del tacchino , mica ha ditte che stavi amoreggiando. E po'… dicimme a verita', tu nu poco Glu glu o faie!...

Don Lucio ---: e signora prof!... non mi sarei permesso!... io ho detto coglottare!... mica 'na cosa malamenta!!!... un signorile e dignitoso andare sul selciato antico della piazzetta medievale

Pulcinella ---: Molto carina la barzellettina Don Lu'

Don Lucio ---: mentre tronfi colombi splendidi dalle iridescenti gorgiere ruotano intorno rendendo armoniosi accenti!

Pulcinella ---: mamma d'o Carmine , mo' se n'è tirata nata :"andare sul selciato antico della piazzetta medievale" io voglio sape' pecchè io non mi attacco alla canna del gas con il mio vernacolo!... mamma e Pumpei e comme sta in forma stasera
« mentre tronfi colombi splendidi dalle iridescenti gorgiere ruotano intorno rendendo armoniosi accenti! »

Don Lucio ---: ca sempe significa quello... ma arrattusando con signorilità!

Pulcinella ---: e tu t'o futte a Dante!
Prufessoressa Rosa', si dimane ai tuoi ragazzi le dice sta cosa che ha scritto Don Lucio, fanne veni' e genitori sicuramente, perchè diranno che tu parli napoletano e non ti capiscono

Prof ---: Sono senza parole....mi inchino... Domani mi porto o tabblett e la leggo passo passo

Pulcinella ---: si fanno casini tu digli: Gue' gue' non fate come tronfi colombi splendidi dalle iridescenti gorgiere che ruotano tutt'attuorno cca rendendo armoniosi casini in questa classe…
e siente Muntuvergine

Don Lucio ---: Pullecenè, tu devi pensare che adesso per me è appena giorno, ed il lucrore gentile all'orizzonte del vostro coglottìo mi ha ringalluzzito come di fresco zefiro antelucano che lesto s'appressa a dar le consegne affa rosata brezza del mattino!
"alla" ovviamente!.... "affa" di solito lo dicono gli altri a me!... quelli llà malamenti, è ovvio!

Pulcinella ---: gue' cus lè questo coglottare? Mi sembra di stare sul selciato antico della piazzetta medievale… e chi si permette di dire affa a te? famme 'o ssapé che mo vech'io

Don Lucio ---: io nel fradintando mi sono copiaincollato questo brano di conversazione... dal desuete in poi!...

Pulcinella ---: Don Lu' stasera con questo lucrore gentile me stai cunsulando

Don Lucio ---: mentre Sergio Endrigo mi culla con la sua ""Io sono nato in un dolce paese dove chi sbaglia non paga le spese ""
ca me pare 'e sentì cantare il Nostro Signor Presidento!

Pulcinella ---: e che ne 'e a fa? Don Lu' a confronto ai tuoi versi poetici nu so niente
se vi state copiando anche dal vostro coglottare in poi va bene

Don Lucio ---: intanto 'e sentito la prof!... è modernissima!... co 'o tabblett al seguito... (o s' a fatto o tabblett della figlia signurina?)

Pulcinella ---: Rosaria è squagliata; ha zirlato e se n'è fuiuta… si si lei in classe usa 'o tablet
pircio' ogni tanto a matina ci porge il saluto!... mentre i ragazzi coglottano lei ci saluta

Don Lucio ---: ah!... ho capito! riempie gli spacchi con spicchi d'ilarità napoletana... Fa bene la prof a portare un po' d'aria di mare nell'algida albione!

Pulcinella ---: esatto accussi' se sente abbascio o ranatiello… lei è di Portici percio'

Don Lucio ---: fra poco saluterò anch'io... come sai oggi è martedì, e fra poco uscirò... stasera, come direste voi classicisti... "Ob torto collo!"

Pulcinella ---: e va buo' don Lu' e 'nce vedimme dimane

Don Lucio ---: no, no... io po' verso mezzanotte torno e sto ad espositezza! alla via de' tre o 'e quattro ancora cca me truvate!

Pulcinella ---: don Lu' mi spiace assaie!... vuie 'o sapite io e nove addiventa cucuzza
sono cenerentolo

Don Lucio ---: beato a vui!... cca ce sta ggente ca microcefala cucurbitacea c'è nata, e mai si è evoluta! e chello po'... se ben ricordo la storia... la Cenerentola alla fine se schittaje quatt'ova int' a nu piatto!

Pulcinella ---: anzi sapite che faccio me ne vache pur'io , vado a pazziare un po' col nipotino che mo'è arrivato
esatto don lu', primma pero' se pigliaie e doie ove d'o principe

Don Lucio ---: un abbraccio al piccolo SEB e buona serata a titti!
tutti... ovviamente... non vorrei che Concettina si sentisse privilegiata...

17 dicembre 2014
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view post Posted on 1/2/2015, 18:39
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Fabrizia

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proprio una gradevole sceneggiata napoletana :D
 
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view post Posted on 1/2/2015, 23:15
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e tutta in diretta, chattando chattando!... non ho dovuto che correggere gli errori di digitazione! :D :D :D
ci facciamo certe risate fra noi proprio gustose!
 
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